Goito avrà la sua Variante: approvato il progetto definitivo dell'opera
Via libera dalla Conferenza dei servizi: 125 milioni dalla Regione Lombardia per migliorare la viabilità e liberare il centro dal traffico pesante

Approvato il progetto definitivo della Variante di Goito, opera da 125 milioni interamente finanziata da Regione Lombardia. L’intervento migliorerà la viabilità tra Mantova e Brescia e alleggerirà il traffico pesante nel centro abitato. Apertura prevista entro la fine del 2029.
Approvato il progetto definitivo per la Variante di Goito
La Conferenza dei servizi, riunitasi a Palazzo Lombardia, ha dato il via libera definitivo al progetto della Variante di Goito. Un'opera viabilistica strategica, sostenuta interamente da Regione Lombardia con un finanziamento di 125 milioni di euro attraverso il Piano Lombardia, che ha ottenuto anche la valutazione positiva in merito alla compatibilità ambientale.
Infrastruttura strategica per il territorio
“La Variante – ha dichiarato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi – risolverà numerose criticità legate al traffico, in particolare quello pesante, che oggi grava sul centro abitato di Goito. L’intervento migliorerà inoltre i collegamenti tra le province di Mantova e Brescia".

Regione Lombardia ha affidato il ruolo di soggetto attuatore a Cal (Concessioni Autostradali Lombarde), confermando il forte impegno per portare a termine il progetto nei tempi previsti.
Apertura nel 2029
Il cronoprogramma è già stato tracciato: entro gennaio 2026 verrà redatto il progetto esecutivo, che sarà approvato entro marzo dello stesso anno. Seguiranno la gara d’appalto entro aprile e l’aggiudicazione dei lavori entro la fine del 2026. L’apertura al traffico della Variante è prevista per la fine del 2029.
“Questa è una delle opere infrastrutturali più rilevanti per il Mantovano e per l’intera Lombardia – ha sottolineato l’assessore Terzi – e dimostra la volontà della Regione di mantenere gli impegni assunti e di lavorare in stretta collaborazione con gli enti locali per migliorare la qualità della vita dei cittadini".