Una bella novità

Farmaco innovativo per il cancro alla prostata, diagnosi più precise al Poma di Mantova

Il primario di Medicina Nucleare: "Con questo medicinale miglioreremo la gestione del tumore intervenendo in modo più preciso"

Farmaco innovativo per il cancro alla prostata, diagnosi più precise al Poma di Mantova
Pubblicato:

Dopo la somministrazione al paziente, il radiofarmaco si accumula nelle cellule tumorali della prostata consentendo ai medici di ottenere immagini estremamente dettagliate.

Poma, un farmaco innovativo per il cancro

Una buona notizia dall'Ospedale Carlo Poma di Mantova, che ha compiuto un significativo passo avanti nella lotta contro il cancro alla prostata. Il reparto di Medicina Nucleare ha recentemente introdotto un radiofarmaco innovativo, il 18F-PSMA, che promette un intervento preciso e tempestivo sui pazienti.

L'Ospedale Carlo Poma

Il radiofarmaco 18F-PSMA è un agente avanzato che rivoluzionerà la diagnostica per immagini del carcinoma prostatico, uno dei tumori più comuni tra gli uomini. Dopo la somministrazione al paziente, il radiofarmaco si accumula nelle cellule tumorali della prostata consentendo ai medici di ottenere immagini estremamente dettagliate durante la PET.

Diagnosi e interventi più precisi

Questo consente di avere diagnosi più precise e di operare in maniera ancora più accurata. Come anticipato, il 18F-PSMA verrà utilizzato principalmente per la tomografia a emissione di positroni (PET), una tecnica di imaging di secondo livello nella diagnosi del tumore alla prostata.

Il termine PSMA indica un enzima espresso in quantità elevate sulle cellule del cancro alla prostata. Questa caratteristica lo rende un bersaglio ideale per il rilevamento e la localizzazione del tumore. Questo approccio diagnostico permette di individuare con precisione non solo la sede primaria del tumore, ma anche eventuali metastasi.

Il primario Rossini: "Siamo molto orgogliosi"

"Siamo molto orgogliosi di poter offrire ai nostri pazienti un’opzione diagnostica così avanzata - ha dichiarato il primario di Medicina Nucleare Pierluigi Rossini - Questo radiofarmaco ci permette di migliorare la gestione del carcinoma prostatico, intervenendo in modo più preciso e tempestivo".

Grazie a questa nuova tecnologia, i pazienti di Mantova e delle aree limitrofe potranno accedere a diagnosi di alta precisione senza doversi recare in centri specializzati lontani. L’Ospedale Carlo Poma dimostra così il suo impegno costante nel migliorare la qualità delle cure oncologiche offerte alla comunità.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali