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Premiato a Lecce
È il mantovano Davide Galandini a vincere il premio nazionale di Arti Visive
L'artista ha ricevuto l'onorificenza per il miglior lavoro di arti visive dell'anno, l'opera affronta il tema del consumo del suolo.
L'artista è stato premiato a Lecce davanti alla ministra dell'Università e della ricerca Anna Maria Bernini, l'ingresso all'esposizione dell'opera è gratuito.
«2mq/s»
Si chiama «2mq/s» l'opera di Davide Galandini, classe 1970, e consiste in un calcestruzzo pigmentato e un monitor per sensibilizzare i fruitori e richiamare l'attenzione sull'urgente emergenza del consumo di suolo e dell'antropizzazione. È così che l'artista mantovano ha vinto il Premio nazionale delle Arti visive per la sezione Videoinstallazioni.
Nella sua opera Galandini tratta il discusso tema del consumo del suolo che provoca la perdita di una risorsa ambientale fondamentale a causa dell'occupazione di terreni originariamente naturali o seminaturali. Il fenomeno si riferisce, quindi, a un aumento della copertura artificiale del suolo legato alle dinamiche insediative.
La cerimonia di premiazione si è tenuta venerdì 18 novembre al teatro Apollo di Lecce. Era presente la ministra di Forza Italia dell'Università e della ricerca, Anna Maria Bernini. L'opera resterà in mostra nella città pugliese fino al 16 dicembre all'accademia di Belle Arti. L'esposizione è a ingresso libero e visitabile secondo gli orari dell'Istituto.
Pezzi di cemento armato e un monitor
«2mq/s» è una composizione di 48 pezzi in cemento armato pigmentato accompagnata da una colonnina con un monitor in cui è riprodotto un video di 59 secondi. Come riporta PrimaVerona, l'opera è stata concepita da Galandini durante il terzo anno della Scuola di Scultura dell'Accademia di Belle Arti di Verona.
Ispirata alla visione aerea di regioni altamente antropizzate, la sua è un'istallazione che occupa un'area di due metri quadrati che è la misura di suolo naturale irreversibilmente perso in Italia al trascorrere di ogni secondo.
Chi è Davide Galandini
Davide Galandini è nato Mantova nel 1970 ed è un fotografo e artista visivo formatosi in Officine Fotografiche a Roma e alla Scuola di Scultura dell'Accademia di Belle Arti di Verona. Per mezzo di fotografia, scultura e installazione, focalizza la sua ricerca su tematiche inerenti ad ambiente e paesaggio.
Il suo approccio lo porta in diretto contatto con il territorio di riferimento. I suoi lavori sono stati esposti in mostre personali e collettive. Se siete interessati a conoscere meglio l'artista potete informarvi sul suo sito web www.davidegalandini.it oppure seguirlo sui social. Ecco il suo ultimo post su Instagram:
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