Novità dall’ospedale Carlo Poma di Mantova. Da una parte alla struttura ospedaliera mantovana sono stati donati due venoscopi ad altrettanti reparti; dall’altra, invece, Stefano Pellizzardi è stato confermato alla guida dei Consultori Familiari.
La donazione da parte dell’associazione
I venoscopi sono strumenti che aiutano i medici e il personale sanitario ad individuare con facilità le vene nel caso sia necessario eseguire dei prelievi di sangue. Queste apparecchiature portatili sono infatti in grado di individuare, utilizzando i raggi infrarossi, il letto venoso dei pazienti aiutando così i professionisti sanitari nel reperimento, spesso difficile, delle vene durante le trasfusioni o l’infusione di chemioterapie.
I due venoscopi sono stati da alle strutture di Oncologia e Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – Simt di Mantova. La donazione arriva dalla sezione mantovana di Ail (Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma). Da parte della direzione dell’Asst di Mantova il ringraziamento all’associazione Ail di Mantova.

La conferma di Pellizzardi
L’altra novità riguarda invece i Consultori Familiari, alla guida dei quali è stato confermato Stefano Pellizzardi, 59 anni, originario di Moglia e già direttore facente funzione della struttura dal novembre 2021. La sua nomina è una delle numerose arrivate con l’attuale amministrazione per la copertura dei primariati vacanti.

Il medico ha sempre operato nell’ambito della salute mentale. Dal 2017 al 2021 è stato direttore delle Rems di Castiglione, dove ha portato avanti insieme alla sua équipe, in una logica di integrazione fra strutture di cura e territorio, la complessa transizione dall’ospedale psichiatrico giudiziario alle residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza. Una trasformazione epocale, che ha richiesto un notevole impegno a livello organizzativo e un cambio di mentalità.