Mantova

Disagio giovanile e legalità: accordo tra Prefettura, forze dell'ordine e scuole

Coordinamento nelle scuole: l'obiettivo è proporre progetti legati a legalità, benessere psico-fisico e rispetto delle regole

Disagio giovanile e legalità: accordo tra Prefettura, forze dell'ordine e scuole
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Incontro tra forze dell'ordine, Prefettura e Ufficio scolastico provinciale per promuovere la cultura della legalità all'interno degli istituti.

Laboratorio per il disagio giovanile

Nella mattinata di ieri, venerdì 28 luglio 2023, il prefetto Gerlando Iorio ha presieduto una riunione del Laboratorio provinciale per la legalità, il disagio giovanile e la promozione della cittadinanza attiva istituito presso la Prefettura di Mantova.

All’incontro hanno preso parte il Procuratore presso il Tribunale per i minori di Brescia Giuliana Tondina, l’assessore Andrea Caprini, il questore Giannina Roatta, il comandante provinciale dei Carabinieri Vincenzo Di Stefano, l’ufficiale incaricato dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza, la delegata dell’Ufficio Scolastico Territoriale in materia di disagio giovanile, i referenti dei Servizi competenti di ATS-Val Padana e dell’ASST Carlo Poma, la Presidente della sezione provinciale dell’Osservatorio sul Diritto di Famiglia – Ordine degli Avvocati di Mantova e la referente del Centro Aiuto Vita di Mantova.

Diffondere la cultura della legalità e delle regole

L’incontro è stato convocato per condividere l’implementazione, di concerto con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Mantova, del programma annuale di attività concernenti la diffusione della cultura della legalità, il rispetto delle regole, il dialogo, la conoscenza della Costituzione italiana e del funzionamento dello Stato da attuare presso gli istituti scolastici, cui prenderanno parte le Forze di Polizia del territorio e gli altri attori istituzionali di volta in volta interessati.

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Coordinamento tra scuole e forze dell'ordine

Al riguardo, d’intesa con lo stesso Ufficio Scolastico Territoriale, verrà realizzata una rilevazione da sottoporre alle scuole del territorio entro la prima settimana di settembre per un monitoraggio delle progettualità approvate a livello di istituto sui temi della marginalità, del disagio e dell’inclusione per un coordinamento delle iniziative sulla base dei fabbisogni formativi rilevati, che saranno approvati in una prossima seduta del Laboratorio provinciale, sempre nel corso del mese di settembre, dedicata alla programmazione delle iniziative.

Tali interventi si raccorderanno e si completeranno con le azioni sostenute a livello regionale, in termini strutturati e continuativi, di promozione della salute, di prevenzione delle dipendenze e di tutela del benessere psico-fisico all’interno delle scuole, indirizzati a docenti e studenti, sempre nell’ottica di privilegiare un modello di intervento precoce nelle situazioni maggiormente a rischio, finalizzato al contrasto dei fenomeni di dipendenza e degli atti di bullismo fin dalle loro prime manifestazioni.

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