Corsi, attività ed educazione: aiuto alle persone con disturbo alimentare
Numerose le proposte. La scorsa settimana anche il pranzo in un ristorante in città per aiutare alcune ragazze a consumare cibo in contesti pubblici

Da Asst e centro psico-sociale un aiuto per le persone con disturbo alimentare: anche un pranzo al ristorante per consumare alimenti in pubblico.
Le attività al centro psico-sociale
Dallo scorso mese di dicembre al centro psicosociale di Mantova sono iniziate le attività riabilitative ed educative per i disturbi della nutrizione e alimentazione.
La prima di tali attività è il percorso di psicoeducazione alimentare a cadenza settimanale condotto dal dietista Andrea Mora e dall'educatore Luca Pasqualini. Gli argomenti principali affrontati sono nutrizione e alimentazione, macro e micronutrienti, etichette nutrizionali, stagionalità degli alimenti, composizione corporea e fame-sazietà.

Obiettivi principali sono fornire contenuti teorici a tema alimentare fondati su solide evidenze scientifiche e creare uno spazio di supporto reciproco dove ogni partecipante può condividere le proprie esperienze senza giudizio.
Consumo di cibo in contesti pubblici
Un'ulteriore attività importante si propone di supportare ragazze e ragazzi con disturbo della nutrizione e dell’alimentazione attraverso esperienze concrete e protette di socializzazione e consumo di cibo in contesti pubblici.
Il progetto che prende il nome di "Passo dopo cena" si pone come obiettivo principale promuovere e affrontare la dimensione conviviale legata al cibo per sperimentarsi da un punto di vista sia alimentare che sociale, in modo più sereno e consapevole.

La scorsa settimana gli educatori Luca e Giulia hanno accompagnato un gruppetto di ragazze al "Ramenramen" di Mantova per pranzare e gustare i piatti della tradizione giapponese.