Controlli e verifiche: sul ponte di San Giorgio tre giorni di cantiere e senso unico alternato

Checkup completo sulla salute del ponte di San Giorgio: tre giorni di cantiere mobile e senso unico alternato (esclusa la notte).

Scattano i controlli sul ponte di San Giorgio

Il Comune di Mantova ha concesso alla società Tecnoindagini Srl l’occupazione e la manomissione del suolo pubblico da lunedì 17 marzo 2025 a mercoledì 19 marzo 2025 in via Legnago, nel tratto compreso tra strada Cipata e l’innesto a rotatoria con via Lungolago Gonzaga: in altre parole, lungo il ponte di San Giorgio, con cantiere stradale mobile, in coerenza con le fasi di avanzamento dei lavori.

L'iniziativa è finalizzata ad eseguire il rilievo laser scanner, prove con georadar, indagini endoscopiche, durezza in situ, carotaggi e prelievi di materiali rivolta alla caratterizzazione degli elementi costruttivi e dei materiali, una diagnostica sullo stato di conservazione, della presenza di difetti, del quadro fessurativo e dei dissesti.

In altre parole, un chekup completo sullo stato di salute del ponte di San Giorgio.

Senso unico alternato e niente ciclopedonale

Considerati gli interventi in programma, sono state fissate alcune modifiche temporanee alla viabilità lungo il ponte di San Giorgio dalle 9 di lunedì 17 marzo 2025 alle 19 di mercoledì 19 marzo 2025, o in ogni caso sino alla fine dei lavori.

Ecco quindi le modifiche in programma:

• Senso unico alternato regolato da impianto semaforico o con movieri.
• Chiusura temporanea, per il tempo strettamente necessario all’esecuzione dei lavori, del percorso ciclopedonale in fregio al lago predisponendo idonea segnaletica di preavviso da posizionare agli accessi delle aree oggetto di intervento.
• Al termine della giornata di lavoro dovrà essere ripristinata per i mezzi la normale circolazione a doppio senso di marcia e la riapertura della ciclopedonale in fregio al lago.

La collocazione del ponte di San Giorgio a Mantova:

"Ponte che ha 80 anni, ispezioni necessarie"

Spiega in proposito l’assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli:

"Le indagini diagnostiche sul ponte di San Giorgio includeranno carotaggi, georadar, prelievo di acciaio e prove endoscopiche. Si tratta di un intervento importante per realizzare le verifiche necessarie propedeutiche ai lavori di manutenzione straordinaria. Il ponte è in salute, ma essendo un’infrastruttura datata 1945, è opportuno realizzare questo tipo di indagini, che seguono una procedura di censimento di tutti i ponti del Comune, prevista dalla normativa nazionale ed iniziata un anno fa".