Mantova

Ciclabile ex Raffineria: il Tar si pronuncia su chi dovrà controllare la qualità dell’aria

Per sei anni si è litigato su chi debba controllare se l’aria sia respirabile: ora la sentenza del Tar

Ciclabile ex Raffineria: il Tar si pronuncia su chi dovrà controllare la qualità dell’aria

Nel polo industriale di Mantova c’è una pista ciclabile vicino alla ex Raffineria. Da anni si discute su chi debba controllare la qualità dell’aria e ora si è pronunciato il Tar.

Ciclabile ex Raffineria: aria inquinata?

Sulla ciclabile tra via Diga Masetti e Strada Cipata nel polo industriale di Mantova crescono le piante. Passano ciclisti e runner, anche se sono pochi e silenti. Questo perché più di un cartello vieta di percorrere quella pista lunga 1,700 metri e pronta dal 2017.

Corre a fianco dell’ex raffineria accanto alla trafficatissima via Brennero nel cuore del Sito Inquinato di Interesse Nazionale (SIN). Per sei anni si è litigato su chi debba controllare se l’aria sia respirabile.

La decisione del Tar

Ora il Tar ha deciso che a finanziare due campagne di monitoraggio sia la Molgroup Italy proprietaria dell’azienda, oggi deposito. A verificare il tutto saranno Arpa e Ispra. I primi sondaggi sono attesi per fine mese.