Caro bollette, maxi misura: arrivano 8 milioni di euro
Il sindaco Palazzi: "Non sarebbe stato giusto, sono soldi dei mantovani che vanno resi in questo periodo difficile"
Il Comune e Tea sei restituiscono ai cittadini tutti gli extra profitti del teleriscaldamento per ridurre le bollette del metano in vista dell'accensione degli impianti.
Aumenti vertiginosi per il teleriscaldamento
In tutta Italia negli ultimi mesi si è alzata la protesta dei cittadini serviti dal teleriscaldamento per i rincari enormi, stimati attorno al 200% rispetto al 2020. Rincari superiori a quelli, già esorbitanti, del mercato tutelato del gas.
Tali rincari dovuti a vari fattori, tra cui gli effetti distorsivi e speculativi del mercato, ad alcune componenti tariffarie legate al costo per Megawattora (MWh) e ai mancati interventi governativi su Iva, accise e oneri di sistema, hanno in molti casi prodotto extra utili per le aziende distributrici.
Arrivano 8 milioni di euro
In questo scenario di aumenti insostenibili e ulteriormente penalizzanti per gli utenti del teleriscaldamento il Comune di Mantova, guidato dal Sindaco Mattia Palazzi, e TEA Spa, la multiutility pubblica di cui il Comune stesso detiene il 72% delle azioni, hanno varato una misura di totale ridistribuzione degli extra utili, per 8 milioni di euro, di cui 7 milioni di euro provenienti dal teleriscaldamento della città di Mantova.
Misura unica a livello nazionale
Una misura al momento unica a livello nazionale e pensata all’insegna dell’equità e della trasparenza societaria, riportando 8 milioni di euro nelle tasche dei mantovani e riducendo ed in alcuni casi azzerando la differenza tra i costi sostenuti dagli utenti del gas sul mercato tutelato e quelli serviti dal teleriscaldamento.
Tale misura rientra nel Piano Mantova, varato dall’Amministrazione nel periodo più difficile della pandemia e oggi rilanciato per far fronte agli effetti economici post pandemici e al caro bollette per il quale il Comune di Mantova ha già varato da gennaio ad oggi due bandi per 600mila euro a sostegno dei redditi più bassi.
Sconto direttamente in bolletta
La decisione presa oggi prevede di ridistribuire 7 milioni di euro a beneficio delle utenze domestiche e delle attività economiche allacciate al teleriscaldamento, circa il 50% dei residenti, con uno sconto direttamente nelle bollette di novembre e dicembre, e di destinare un ulteriore milione di euro per due nuovi bandi a beneficio degli utenti del gas, privilegiando i redditi medio bassi e bassi e gli anziani con pensioni minime o sociali.
Due i benefici
Questa operazione produce due benefici. Il primo è quello di aiutare famiglie e imprese a sostenere l’aumento delle bollette, dall’altro eliminando la differenza tra i costi del gas e quelli del teleriscaldamento sostiene la funzione positiva per l’ambiente che caratterizza quest’ultimo.
Tutto torna nelle tasche dei cittadini
“Ogni singolo euro di extra utile dovuto alle distorsioni di questa fase, a Mantova, torna nelle tasche dei cittadini - ha sottolineato il Sindaco Mattia Palazzi -. Nella nostra città non ci sarà nessuna speculazione ai danni di famiglie già provate da questi folli rincari. Tea è un’azienda pubblica e qui si dimostra tutta la differenza tra una proprietà pubblica e quella privata nella gestione di servizi pubblici locali".
"Esorto il nuovo Governo ad adottare le misure adottate per il gas anche per il teleriscaldamento - conclude Palazzi - e a varare subito misure per sostenere famiglie, imprese e anche i Comuni nel reggere una fase che sta facendo saltare i bilanci e che produrrà disoccupazione, riduzione drastica dei consumi e taglio dei servizi".