Il progetto

Capitale dell'Arte Contemporanea 2026, c'è anche Mantova tra le città candidate

Sono 23 le città italiane che hanno presentato la loro candidatura, la vincitrice riceverà un contributo di un milione di euro

Capitale dell'Arte Contemporanea 2026, c'è anche Mantova tra le città candidate
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Tra le candidate, Mantova si distingue per il suo progetto ambizioso e ben articolato, frutto di un impegno iniziato otto anni fa.

Capitale dell'Arte Contemporanea, Mantova si candida

Dopo essere stata Capitale della Cultura nel 2016, Mantova punta ora a un nuovo titolo prestigioso. Si è infatti candidata come Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026. L'iniziativa, promossa dal Ministero della Cultura, mira a valorizzare l'arte contemporanea sul territorio nazionale aggiungendo un nuovo titolo accanto agli altri come quello di Capitale del Libro.

La competizione è agguerrita. Ben 23 città in tutta Italia hanno presentato la loro candidatura. Oltre alla città dei Gonzaga, in Lombardia anche Gallarate e Vigevano. Delle altre regione spiccano invece Venezia, Pescara, Catanzaro, Fabriano, Todi e Reggio Calabria.

Il progetto inviato al Ministro

Tra le candidate, Mantova si distingue per il suo progetto ambizioso e ben articolato, frutto di un impegno iniziato otto anni fa. Il sindaco Mattia Palazzi ha sottolineato come tutto sia partito dal quartiere Lunetta con l'obiettivo di trasformarlo in un centro pulsante per le arti contemporanee.

Un esempio di arte contemporanea nel quartiere Lunetta

Da allora, la città ha investito in progetti e spazi permanenti dedicati alle arti contemporanee con una visione di lungo termine che ora potrebbe portare frutti importanti. Il progetto inviato al Ministero della Cultura propone la riapertura e valorizzazione di spazi espositivi storici come il Palazzo della Ragione e le Fruttiere di Palazzo Te.

Un milione di euro per chi vince

Questi luoghi non solo ospiterebbero mostre ed eventi, ma l'obiettivo è che diventino veri e propri poli di attrazione per artisti e appassionati da tutto il mondo. Un esempio concreto della visione di Mantova sarà visibile già nel prossimo autunno quando la Fondazione di Palazzo Te presenterà in anteprima mondiale un nuovo progetto di Isaac Julien.

L'artista britannico Isaac Julien

Julien, tra i più influenti artisti visivi contemporanei, noto per la sua ricerca multidisciplinare che spazia tra film, danza, fotografia, musica, teatro, pittura e scultura, porterà a Mantova una riflessione su temi urgenti della contemporaneità. Il bando per le candidature si è chiuso il 30 giugno scorso.

Ora la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura sta esaminando i progetti. Il progetto di Mantova include anche festival di arte urbana e molti altri appuntamenti. La giuria esaminerà le proposte entro il 15 settembre selezionando cinque città finaliste che saranno invitate ad audizioni pubbliche. La proclamazione della vincitrice, che riceverà un contributo di un milione di euro, avverrà entro il 30 ottobre.

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