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Bolletta dell'acqua, quanto costa a Mantova e provincia

La Lombardia piazza ben tre città nella top ten delle più economiche, la spesa media è di 365 euro con un aumento del 5% rispetto al 2022

Bolletta dell'acqua, quanto costa a Mantova e provincia
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In molti ci fanno poco caso, perché rientra nel "calderone" delle spese di condominio. Ma chi invece ha un impianto autonomo alle bollette della luce e del gas deve sommare anche quelle dell'acqua. E anche su queste non ci sono buone notizie. Nel 2023 mediamente ogni famiglia italiana ha speso 478 euro, con un aumento del 4% rispetto al 2022. Un incremento contenuto, ma che sale al 17.7% se parametrato ai cinque anni precedenti.

Ma quanto ci costa l'acqua a Mantova e provincia?

Il costo dell'acqua in Italia

A rispondere a queste (e ad altre) domande è il 19° Rapporto sul servizio idrico integrato dell'Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, diffuso il mese scorso in previsione della giornata mondiale dell'acqua. Cittadinanzattiva ha effettuato due simulazioni, prendendo in esame un nucleo familiare di tre persone che nel caso A consuma 182 metri cubi d'acqua all'anno e nel caso B si limita a 150.

Spesa media annua per area geografica:

Area Spesa SII 2019 Spesa SII 2022 Spesa SII 2023 Var. 23/22 Var. 23/19
NORD 359€ 411€ 427€ 0,04 0,189
CENTRO 554€ 625€ 650€ 0,038 0,172
SUD E ISOLE 371€ 415€ 433€ 0,043 0,167
ITALIA 406€ 460€ 478€ 0,04 0,177

In media si spende meno al Nord, dove la spesa media è stata di 427 euro contro i 433 del Sud e delle Isole. Decisamente più sbilanciata la spesa al Centro, con ben 650 euro. Gli incrementi risultano invece pressoché simili a livello percentuale. La città dove l'acqua costa di più è Frosinone, con una spesa annuale pari a 867 euro.

Tenendo sempre in considerazione l'ipotesi A, i cittadini di Milano, insieme a quelli di Cosenza, sono quelli che spendono meno, si parla di una media di 184 euro. In generale, la Lombardia piazza ben tre città (Monza e Bergamo, oltre a Milano) nella top ten delle più economiche.

Clicca qui per leggere e scaricare il Rapporto acqua 2024

E Mantova?

Quanto ci costa l'acqua a Mantova e provincia

In Lombardia la spesa media per l'acqua nel 2023 è stata di 365 euro, l'aumento è del 5.1%. La provincia in cui si spende di più è quella di Brescia (457 euro) ma l'incremento rispetto al 2022 è uno dei più ridotti(0.8%).

Al secondo posto c'è Lecco (448 euro) dove la crescita è in linea con quella regionale. A seguire Cremona (415 euro) e Como (408 euro) dove l'aumento è il più alto e sfiora l'8%.

Subito dopo troviamo Mantova.

Tenendo sempre in considerazione il caso A, nel 2023 abbiamo speso nella nostra provincia per l'acqua il 3.4% in più rispetto all'anno precedente. Stiamo parlando di una media di 403 euro di spesa annua. Rispetto al 2019, invece, la variazione è del 21.9%.

Tra le città in cui si spende meno Pavia (396 euro), Varese (384 euro), Sondrio (365 euro), Lodi (358 euro) ma le più virtuose sono sicuramente Bergamo (298 euro) dove non c'è stato nessun aumento e Milano dove la spesa è stata di 184 euro.

La tabella della Regione Lombardia:

CAPOLUOGHI SPESA 2023 VARIAZIONI SUL 2022
VARIAZIONI SUL 2019
Bergamo 298€ +0,00% +16,80%
Brescia 457€ +0,50% +16,50%
Como 409€ +8,00% +36,70%
Cremona 415€ +7,90% +30,80%
Lecco 448€ +5,10% +19,30%
Lodi 358€ +3,70% +12,80%
Mantova 403€ +3,40% +21,90%
Milano 184€ +6,20% +32,50%
Monza 265€ +5,40% +27,30%
Pavia 396€ +7,20% +19,80%
Sondrio 365€ +7,90% +24,60%
Varese 384€ +6,30% +43,70%
Media 365€ +5,10% +24,30%

Le classifiche complete

Analizzando meglio la situazione nel resto d'Italia, la regione dove si spende di più per l'acqua è però la Toscana con 732 euro a famiglia, più del triplo rispetto ai 226 del Molise, la regione con la spesa più bassa. Tra le città più care solo due non sono in Toscana: oltre a Frosinone c'è Enna. Ma guardiamo la spesa annua regione per regione.

La tabella nazionale:

CAPOLUOGHI SPESA 2023 VARIAZIONI SUL 2022
VARIAZIONI SUL 2019
Abruzzo 444€ +5,90% +17,80%
Basilicata 436€ +2,80% +24,20%
Calabria 349€ +4,00% +17,70%
Campania 320€ +0,00% +6,60%
Emilia R. 517€ +1,70% +9,40%
Friuli V. G. 436€ +4,00% +18,70%
Lazio 583€ +6,00% +24,90%
Liguria 495€ +4,20% +37,90%
Lombardia 365€ +5,10% +24,30%
Marche 573€ +4,40% +15,40%
Molise 226€ +0,00% +54,50%
Piemonte 420€ +5,10% +18,90%
Puglia 510€ +1,90% +8,00%
Sardegna 533€ +5,90% +25,60%
Sicilia 494€ +6,70% +17,10%
Toscana 732€ +2,50% +14,80%
Umbria 278€ +9,00% +43,10%
Trentino A. A. 594€ +6,40% +21,50%
Valle A. 273€ +0,00% +0,00%
Veneto 435€ +4,30% +17,20%
Totale 478€ +4,00% +17,70%

Tra le città con i costi più economici, invece, troviamo anche Trento e le molisane Campobasso ed Isernia. Meno di 300 euro di media anche per Monza, Aosta, Catanzaro, Caserta e Bergamo.

Andando ad analizzare i dieci capoluoghi di provincia con le spese più basse ci accorgiamo che alcune città economiche hanno comunque subito degli aumenti rispetto al 2022 ma le variazioni risultano essere più significative osservando i dati delle dieci province con le bollette più care.

La top 10 delle città più economiche:

Capoluogo di provincia Spesa SII 2023 Spesa SII 2022
Milano 184€ 173€
Cosenza 184€ 184€
Trento 211€ 188€
Campobasso 226€ 226€
Isernia 226€ 226€
Monza 265€ 252€
Aosta 273€ 273€
Catanzaro 276€ 276€
Caserta 279€ 279€
Bergamo 298€ 298€

La top 10 delle città più care:

Capoluogo di provincia Spesa SII 2023 
Spesa SII 2022 
Frosinone 867€ 831€
Grosseto 807€ 795€
Siena 807€ 795€
Pisa 801€ 779€
Livorno 782€ 769€
Arezzo 769€ 762€
Enna 766€ 722€
Firenze 743€ 722€
Pistoia 743€ 722€
Prato 743€ 708€

In generale, però, per quasi tutti c'è stato un incremento delle spese, come mostra l'immagine seguente. Addirittura c'è chi - è il caso di Isernia - negli ultimi cinque anni ha visto raddoppiare la spesa. Non va meglio in Liguria, con Imperia all'88% e Savona al 67,6%.

Quanto possiamo risparmiare per l'acqua

Nello scenario B (con 150 metri cubi di acqua consumata) il risparmio è considerevole. In un anno il risparmio sarebbe di 101 euro, pari al 27%. Una famiglia toscana potrebbe risparmiare 183 euro, mentre una del Molise pagherebbe 42 euro in meno.

Da ricordare che per le famiglie con soglia Isee fino a 9.250 euro è previsto il Bonus Idrico.

"Anche quest'anno - sottolinea Tiziana Toto, responsabile nazionale delle politiche dei consumatori di Cittadinanzattiva -registriamo un ulteriore incremento dei costi sostenuti dalle famiglie per il servizio idrico e, a fronte di ciò, torniamo a sottolineare la necessità di rafforzare gli strumenti a supporto delle fasce più deboli della popolazione, ampliando la platea degli aventi diritto al bonus sociale idrico e la diffusione dei bonus integrativi previsti da un numero ancora limitato di territori".

"Molto ancora c'è da fare al fine di promuovere comportamenti più sostenibili da parte dei consumatori, anche se, anno dopo anno, si rivelano sempre più attenti e interessati ad avere strumenti chiari per compiere scelte sostenibili".

La dispersione idrica

Un problema dal grande peso è sempre quello della dispersione idrica, che secondo gli ultimi dati Istat (2020) è pari al 42,2%. La regione dove si disperde più acqua è la Basilicata con il 62%, mentre la Valle d'Aosta è la più virtuosa con il 23,9%.

Regione Media su base capoluoghi di provincia
Media su territorio complessivo
Abruzzo 55,70% 59,80%
Basilicata 55,80% 62,10%
Calabria 45,00% 45,10%
Campania 39,20% 46,80%
Emilia Romagna 29,80% 31,30%
Friuli Venezia Giulia 34,00% 42,00%
Lazio 36,10% 49,70%
Liguria 35,20% 40,10%
Lombardia 17,30% 30,30%
Marche 31,00% 34,30%
Molise 54,20% 51,80%
Piemonte 28,30% 35,20%
Puglia 42,00% 43,60%
Sardegna 56,40% 51,30%
Sicilia 51,50% 52,50%
Toscana 41,80% 41,60%
Trentino Alto Adige 25,50% 31,20%
Umbria 40,50% 49,10%
Valle d'Aosta 41,30% 23,90%
Veneto 37,20% 43,20%
ITALIA 36,20%

A livello provinciale brilla Macerata con appena il 9,8%.  Belluno e Latina, invece, si contendono il poco invidiabile primato della dispersione idrica, che supera il 70%.

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