Ben 98 cani in condizioni pessime tratti in salvo: ora andranno in famiglia
Erano in condizioni per le meno precarie, anche per giorni senza cibo né acqua. Al momento si trovano al canile di Calvatone
Al buio, al freddo e senza cibo né acqua
Erano tenuti in condizioni pessime: condizioni igieniche pressoché assenti, al buio e al freddo, ammassati in una casa disabitata e nel relativo garage, nutriti nemmeno tutti i giorni.
E' una storia toccante quella che riguarda ben 98 cuccioli di cane (la stragrande maggioranza dei quali è di razza) salvati qualche tempo fa dai carabinieri forestali di Mantova. I cagnolini erano tenuti sostanzialmente segregati in un'abitazione di Piubega e, appunto, vivevano in condizioni per lo meno precarie: temperature basse, senza luce, tra escrementi e sporcizia.
Bulldog, bassotti, qualche meticcio
I cani in questione sono per la maggior parte di razza: bulldog francesi, bulldog inglesi, bassotti, alcuni meticci. Cani di piccola taglia che hanno bisogno di una famiglia che se ne prenda cura.
Possibile che i tanti cuccioli, che già da tempo vivevano in quelle condizioni, fossero destinati al mercato illegale dei cani e chissà dove sarebbero potuti finire senza l'intervento dei carabinieri forestali.
Dopo l'operazione dei Cc, i cani sono stati presi in carico per qualche tempo dal Comune di Piubega e ora, già da una decina di giorni, si trovano ricoverati ed adeguatamente accuditi presso il canile "La cuccia e il nido" di Calvatone, in provincia di Cremona sul confine con la provincia di Mantova.
L'appello del canile
Tutti i cuccioli sono già stati prenotati da famiglie che nel giro di breve tempo li adotteranno e al canile di Calvatone, nei giorni immediatamente successivi all'arrivo dei cani, sono pervenute telefonate da tutta l'Italia.
Ma ora, fino a quando i cani non saranno stati a tutti gli effetti trasferiti nelle varie famiglie, la struttura cremonese cerca aiuto per la gestione dei cuccioli. Come riportato in un post su facebook, servono mangime, coperte, detersivi ed eventualmente anche contributi economici per far fronte ai costi delle utenze.
Il post pubblicato su facebook dal canile di Calvatone
Storia a lieto fine
Si tratta insomma di una storia che, fortunatamente, si sta rivelando a lieto fine. Se solamente fino ad alcune settimane fa i cuccioli si trovavano in condizioni per lo meno precarie, ora sono accuditi adeguatamente e pronti - nel giro di breve tempo - ad essere trasferiti in famiglie che se ne prenderanno cura come si deve.