Ben 800 alunni a "scuola di guida" con polizia stradale e Autobrennero
L'iniziativa con gli alunni del San Felice di Viadana e del Gonzaga di Castiglione, oltre che con alunni collegati online
Lezioni di guida a scuola con polizia stradale e Autobrennero: l'iniziativa rivolta a ben 800 alunni di varie scuole della provincia di Mantova.
"A scuola di guida" con polizia stradale e Autobrennero
Nei giorni scorsi la polizia stradale di Mantova e l’Autostrada del Brennero sono stati impegnati nella conduzione del progetto didattico “ABC l’autostrada del Brennero in città” a Viadana.
L’obiettivo condiviso dalla polizia stradale e dell’Autostrada del Brennero è la sensibilizzazione dei giovani, futuri automobilisti, per ridurre al minimo gli incidenti stradali e le vittime della strada.
L’evento formativo, rivolto alle studentesse e agli studenti delle scuole superiori, quest’anno si è tenuto presso il Palafarina di Viadana coinvolgendo in presenza 627 alunne e alunni degli istituti San Felice di Viadana e Gonzaga di Castiglione delle Stiviere ed altri 173 collegati in streaming dalle scuole medie della provincia di Mantova, per un totale di ben 800 alunni.
La sede dell'istituto superiore Ettore Sanfelice di Viadana:
Progetto sia teorico che pratico
L’evento si è suddiviso in due momenti. Un primo, teorico, con l’alternanza di consigli pratici e di video con toccanti testimonianze o incidenti, rinforzato dalla partecipazione, per classi, a un quiz in tempo reale sui temi trattati. A rispondere meglio di tutti la 5CP San Felice di Viadana che si è aggiudicata un premio.
Prima della parte pratica tutti i ragazzi hanno assistito alla toccante testimonianza di Mauro Bernardi, costretto in sedia a rotelle dopo un incidente subìto a bordo del suo camion.
La seconda parte, più pratica, ha permesso ai giovani di toccare con mano i rischi e i pericoli e le prassi virtuose dello stare al volante.
Nel villaggio della sicurezza allestito da polizia stradale, dai vigili del fuoco, Croce Rossa, Areu e polizia provinciale gli operatori hanno fatto vivere a tutti i presenti un frammento dell’esperienza di un incidente, la prova di frenata su fondo stradale bagnato, alle pratiche di soccorso, alla simulazione - attraverso speciali visori - della guida in stato di ebrezza.