Anziana morta in ospedale: "Somministrato un farmaco cui era allergica"
A processo un medico e un'infermiera: le avrebbero dato un medicinale senza controllare debitamente la scheda anamnestica
Medico e infermiera dell'ospedale di Pieve di Coriano a processo: avrebbero somministrato a un'anziana un farmaco a cui la donna era allergica provocandone la morte.
Medico e infermiera di Pieve di Coriano a processo
Un medico e un'infermiera dell'ospedale di Pieve di Coriano sono a processo: sono accusati della morte di un'anziana di Poggio Rusco alla quale sarebbe stato somministrato un farmaco cui la donna era allergica.
Il processo si sta svolgendo nelle aule del tribunale di Mantova. Nel corso dell'udienza che si è svolta nella giornata di ieri, giovedì 2 novembre 2023, un medico legale ha esposto una relazione sull'accaduto e sugli effetti che il farmaco - per la precisione, il principio attivo contenuto nel farmaco - avrebbe avuto sull'anziana paziente.
In ospedale per un malessere
La donna, che era una 78enne residente a Poggio Rusco, all'epoca dei fatti si era presentata al pronto soccorso dell'ospedale di Pieve di Coriano, municipalità di Borgo Mantovano, accusando una sorta di diffuso malessere che evidentemente le stava creando diversi grattacapi.
L'anziana era stata ricoverata alcuni giorni. Una notte, almeno secondo quanto ricostruito dalle indagini sull'episodio, avrebbe accusato un forte mal di testa. A quel punto il medico avrebbe prescritto un farmaco contenente il principio attivo oxicodone, e subito dopo l'infermiera glielo avrebbe somministrato.
Nel giro di poche ore però le condizioni della donna sarebbero andate peggiorando fino al decesso.
La nota sulla scheda del pronto soccorso
Secondo le tesi dell'accusa, una volta giunta in pronto soccorso, la 78enne avrebbe specificato chiaramente la propria allergia all'oxicodone: allergia che sarebbe stata opportunamente annotata nella scheda del paziente.
Nel momento in cui alla donna è stato somministrato quello specifico farmaco, però, non sarebbe stata tenuta in debita considerazione la sua allergia e questo fatto, secondo il pm, ne avrebbe provocato il decesso.