Al via i lavori di ristrutturazione dei reparti di medicina e chirurgia all'ospedale di Asola
Si punta a rinnovamento strutturale e salvaguardia del valore storico dell’edificio.
L’intervento interesserà i reparti di Medicina e Chirurgia. Si punta a rinnovamento strutturale e salvaguardia del valore storico dell’edificio.
Al via i lavori di ristrutturazione ad Asola
Partiranno giovedì 5 maggio i lavori di ristrutturazione dell’ospedale di Asola, che dureranno circa due anni, per un valore di oltre 5 milioni di euro. Si è conclusa infatti la gara di Aria, a seguito di un iter amministrativo molto complesso che ha portato all’affidamento dell’intervento e all’apertura del cantiere.
È previsto un adeguamento strutturale e impiantistico. La riqualificazione, iniziata nel 2010 e interrotta nel 2016 a causa di impedimenti tecnici di varia natura, interessa le stanze di degenza e gli impianti dei reparti di Medicina e Chirurgia: un intero corpo di fabbrica di due piani.
L’ultimo stop era stato imposto dalla Sovrintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia, a seguito del rinvenimento di reperti storici che risalgono al 1400.
Si era quindi modificato profondamente e ammodernato il progetto, tenendo conto dell’esigenza di salvaguardare questo aspetto dell’edificio, di rispettare i nuovi requisiti di tutela antisismica e ottenere la piena funzionalità delle strutture. Regione Lombardia aveva inoltre integrato gli ulteriori fondi necessari, per un costo dell’intervento a quel punto raddoppiato.
Cosa cambierà?
Saranno rinnovati i due reparti in questione per un totale di 45 posti letto. I lavori contemplano l’adeguamento antisismico e impiantistico, il miglioramento dell’efficienza energetica e l’ottimizzazione degli spazi sia per i pazienti che per il personale.
In Medicina Generale la ristrutturazione permetterà di recuperare l’area dell’ospedale al piano terra definita ex Pediatria con una totale riqualificazione igienico-sanitaria delle stanze di degenza e dei locali accessori che migliorerà enormemente il confort dei pazienti e degli operatori.
La Chirurgia Generale sarà completamente rinnovata e soprattutto avrà una stanza di degenza a quattro posti letto per osservazione breve post-operatoria, con monitoraggio continuo dei parametri vitali.