La MincioMarcia 2025 festeggia il suo mezzo secolo con 7mila partecipanti
Boom di adesioni alla tradizionale camminata cittadina del 7 giugno, in un'edizione speciale che celebra il Cinquecentenario di Palazzo Te e lo spirito olimpico di Milano-Cortina 2026

Grande successo per l’edizione 2025 della MincioMarcia, la classica camminata popolare che sabato 7 giugno ha animato le vie di Mantova. Un appuntamento fisso per la città, che ha coinvolto oltre 7.000 persone, come confermato con orgoglio dal sindaco Mattia Palazzi.
Questa edizione non è stata solo una festa di sport, ma un evento simbolico ancora più ricco di significati: si è infatti svolta in concomitanza con il Cinquecentenario di Palazzo Te, gioiello del Rinascimento e capolavoro di Giulio Romano, cuore pulsante della storia e dell’arte mantovana.
La MincioMarcia 2025 festeggia il suo mezzo secolo con 7mila partecipanti
Organizzata da QUISPORT, in collaborazione con il Comune di Mantova e, per quest’anno, anche con la Fondazione Palazzo Te, la MincioMarcia ha saputo unire idealmente cinque secoli di bellezza artistica con mezzo secolo di sport, partecipazione e impegno sociale.
L’identità visiva dell’evento ha reso omaggio a questa doppia ricorrenza: le immagini del manifesto e della t-shirt ufficiale hanno riportato le affascinanti figure della Camera di Amore e Psiche, tra le più iconiche del ciclo di affreschi di Palazzo Te. Una scelta di grande eleganza, che ha reso omaggio a una tradizione iniziata nel 1972, sempre legata alla vivace cornice di Piazza Sordello.
Un percorso tra arte, storia e vitalità
A raccontare lo spirito unico di questa manifestazione è Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, che ha sottolineato la magia del centro storico mantovano:
“Passeggiare per Mantova è come entrare in un sogno sospeso tra Medioevo e Rinascimento. Ogni angolo racconta storie senza tempo, tra cupole, torri e pietre secolari. E proprio in questo scenario, sabato 7 giugno è esplosa l’energia contagiosa della MincioMarcia: più di una camminata, un gesto di appartenenza, un inno alla vitalità della nostra terra”.
Ma non solo bellezza e cultura. Quest’anno l’iniziativa si è caricata anche di un significato sportivo ancora più profondo grazie al progetto "Cuori Olimpici", lanciato in vista dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026.
“Con ‘Cuori Olimpici’ vogliamo raccontare una Lombardia che si muove, che si prepara, che guarda al futuro – ha spiegato Mazzali –. Una terra che unisce arte, paesaggio e passione sportiva, capace di trasformare anche una semplice camminata in un’esperienza unica da vivere e condividere”.
Il sindaco Palazzi: “Un simbolo di comunità e inclusione”
Anche il sindaco Mattia Palazzi ha ribadito l’importanza della MincioMarcia come evento identitario:
“Non è solo una corsa, è una grande festa che unisce generazioni diverse: famiglie, bambini, atleti e cittadini si ritrovano in un momento di condivisione e amore per Mantova. Questo cinquantesimo anniversario celebra non solo la bellezza della nostra città, ma anche il valore di uno sport accessibile, inclusivo e rispettoso dell’ambiente”.
Un ringraziamento speciale è andato a organizzatori, volontari e cittadini, protagonisti del successo di una manifestazione che è diventata un simbolo di Mantova, e che ogni anno rinnova il suo messaggio di unione, salute e partecipazione.
La MincioMarcia 2025 si è confermata, ancora una volta, molto più di un evento sportivo: un ponte tra passato e futuro, tra arte e movimento, tra orgoglio cittadino e apertura al mondo.