CRONACA

Di notte al parco cittadino con una pistola giocattolo modificata: 19enne denunciato

I Carabinieri intensificano i controlli in un’area segnalata dai cittadini per episodi di disturbo e comportamenti sospetti

Di notte al parco cittadino con una pistola giocattolo modificata: 19enne denunciato

I Carabinieri di Porto Mantovano durante controlli all’interno di un parco cittadino hanno sequestrato una pistola giocattolo priva del tappo rosso a un 19enne. Il ragazzo è stato denunciato.

Controlli straordinari a Porto Mantovano

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Porto Mantovano hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, mirato a prevenire degrado urbano e comportamenti pericolosi. L’iniziativa rientra tra le attività concordate dal Prefetto di Mantova, dottor Roberto Bolognesi, in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

L’attenzione dei militari si è concentrata sui giardini pubblici di via Einaudi, più volte segnalati dai cittadini come luogo di ritrovo di gruppi di giovani che disturbano la quiete pubblica o sono protagonisti di liti. La scelta della zona non è stata casuale: numerose segnalazioni evidenziavano la necessità di restituire sicurezza e vivibilità a uno spazio troppo spesso teatro di tensioni.

19enne con una pistola giocattolo

Durante i controlli, i Carabinieri hanno identificato diversi giovani presenti nell’area, alcuni dei quali con atteggiamenti sospetti nelle ore serali. Tra questi, un ragazzo di 19 anni del luogo è stato trovato in possesso di un oggetto simile a una pistola in dotazione alle Forze di Polizia.

La pistola sequestrata

Dai successivi accertamenti è emerso che si trattava di una pistola giocattolo, ma priva del tappo rosso obbligatorio per legge. La mancanza di questo contrassegno rendeva l’oggetto pericolosamente realistico e idoneo a generare allarme o essere scambiato per un’arma vera.

Denunciato

L’arma giocattolo è stata immediatamente sequestrata e il giovane denunciato alla Procura della Repubblica di Mantova. In ipotesi accusatoria, il ragazzo dovrà rispondere del reato di porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere.

Al momento, il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari: l’eventuale colpevolezza del giovane sarà accertata in sede di processo.