Un 75enne di Pegognaga è stato truffato via WhatsApp da un falso broker assicurativo, che gli ha fatto versare 300 euro per una polizza mai attivata. I Carabinieri, grazie all’analisi di bonifici e messaggi, hanno identificato e denunciato un 52enne.
La truffa via WhatsApp
Un 75enne di Pegognaga è caduto vittima di una truffa ormai sempre più diffusa: un sedicente broker assicurativo lo ha contattato tramite WhatsApp con un’offerta di polizza “chiavi in mano” a prezzo vantaggiosissimo. Convinto dalla proposta, l’uomo ha inviato i documenti richiesti e versato 300 euro tramite bonifico, ma subito dopo il falso intermediario è scomparso, rendendosi irreperibile.
Le indagini
Accortosi dell’inganno, il pensionato si è rivolto tempestivamente ai Carabinieri della Stazione di Pegognaga, raccontando nei dettagli la vicenda e fornendo tutte le informazioni sui messaggi e sul bonifico effettuato.
Gli uomini dell’Arma hanno avviato un’attività investigativa complessa, analizzando movimenti bancari e comunicazioni telematiche. Grazie a questo lavoro, sono riusciti a risalire all’identità del presunto autore della truffa: un 52enne originario della Tanzania e residente in Campania, già noto alle forze dell’ordine per precedenti analoghi.
Denunciato
Al termine delle indagini, i Carabinieri hanno denunciato il 52enne alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Mantova, ipotizzando il reato di truffa. Il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e il 52enne deve essere considerato innocente fino a eventuale condanna definitiva.