A Pegognaga i carabinieri trovato quasi quattro etti di ketamina: avrebbe fruttato 70mila euro. Controlli nella zona del Basso Mantovano.
Vicino alla stazione ketamina per 70mila euro
Nel corso del fine settimana appena trascorso, i carabinieri della Compagnia di Gonzaga hanno messo in campo una serie di controlli in vari comuni del Basso Mantovano, in particolare a Pegognaga e a Poggio Rusco.
Proprio a Pegognaga, nel corso delle verifiche, i militari hanno trovato nelle vicinanze della stazione ferroviaria un ingente quantitativo di sostanza stupefacente. In particolare i Cc hanno rinvenuto quasi quattro etti di ketamina (per la precisione 387 grammi) che sono stati posti sotto sequestro.
La sostanza, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato all’incirca 70mila euro – una somma decisamente ingente. La ketamina è stata trovata dai Cc della stazione di Pegognaga.
Un bastone di mezzo metro e alcol agli adolescenti
A Poggio Rusco invece i carabinieri della stazione di Quistello hanno denunciato un 42enne di origini algerine residente in paese. Il soggetto è stato trovato con un bastone artigianale della lunghezza di 56 cm, opportunamente sequestrato. Il soggetto è indagato per porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Sempre i militari di Poggio Rusco controllavano dei soggetti presenti in un parco pubblico, due dei quali si davano alla fuga. Gli stessi venivano raggiunti nella loro abitazione e i militari, a seguito di perquisizione, rinvenivano uno spinello e 2,5 grammi di marijuana. I due soggetti, un 21enne e un 30enne, di origini nigeriane e residenti a Poggio Rusco, sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti.
Il bilancio dei controlli nella Bassa
Quella messa in campo dai Cc della Compagnia di Gonzaga nell’ultimo weekend di agosto a Pegognaga e Poggio Rusco, è stata un’ampia attività finalizzata alla prevenzione e alla sicurezza stradale e nell’ambito dei servizi condivisi disposti dal prefetto Roberto Bolognesi in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Tali servizi sono stati implementati dal comandante provinciale dei carabinieri di Mantova colonnello Vincenzo Di Stefano e nella circostanza sono stati controllati 55 persone, 24 veicoli e tre pubblici esercizi.