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CRONACA
I carabinieri trovano un canile lager: c'era anche un pitbull morto di caldo chiuso in auto
Gli esemplarierano sei: uno legato ad un termosifone nel gabinetto, tutti senz'acqua e cibo e con gabbie troppo piccole. Proprietario denunciato
I Cc trovano un canile lager: c'era anche un pitbull morto di caldo chiuso in un'auto sotto il sole. Sei esemplari maltrattati: scatta la denuncia.
Pitbull morto di caldo nell'auto sotto al sole
I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Castiglione delle Stiviere, insieme ai colleghi del Nucleo forestale di Mantova e ai veterinari dell'Ats di Guidizzolo, hanno scovato proprio a Castiglione un canile lager dove erano detenuti sei pitbull in condizioni decisamente molto precarie.
Nel corso dell'ispezione, avvenuta la mattina dello scorso sabato 9 agosto 2025, militari e veterinari hanno trovato anche una situazione drammatica: all'interno di un'auto parcheggiata sotto al sole in giardino, c'era un pitbull ormai morto con ogni probabilità per il caldo.
La carcassa dell'animale è stata recuperata e affidata ai veterinari Ats.
Un altro pitbull legato al termosifone del gabinetto
Non solo il cane morto in auto, però. Nel corso dell'operazione gli operatori hanno trovato anche un altro pitbull: con un collare a strozzo, era legato al termosifone installato nel gabinetto dell'abitazione. Senza cibo né acqua, e di conseguenza pure detenuto in condizioni molto precarie.
Altri cinque cani chiusi in gabbia pieni di zecche e pulci
Non è tutto. Carabinieri e veterinari nel giardino di casa hanno trovato altri cinque cani, sempre di razza pitbull, detenuti in gabbie autocostruite, di dimensioni non idonee, privi di acqua e cibo e ricoperti di zecche e pulci. Le gabbie erano all'aperto, nonostante le temperature, in mezzo a sacchetti in apparenza colmi di rifiuti.
Uno degli esemplari aveva anche le orecchie mozzate, senza la prevista prescrizione veterinaria.
I cinque cani - sia quelli nelle gabbie sia quello trovato nel gabinetto - sono così stati sottoposti a sequestro ed affidati al canile sanitario di Guidizzolo per le cure del caso. Sul posto sono intervenuti anche i volontari delle ambulanze veterinarie per le primissime cure e un adeguato trasporto.
Nei guai il proprietario
Come appurato da carabinieri e veterinari, i cani erano in ogni caso dotati di microchip da cui è risultato proprietario il soggetto residente nell'abitazione.
Si tratta di un 45enne italiano residente a Castiglione, che dopo i vari accertamenti e le formalità del caso, è stato denunciato per uccisione, maltrattamento e detenzione incompatibile con la natura di cani di razza pitbull, nonché per abbandono di animali.
