Primo caso di West Nile in provincia di Mantova: un ultra 80enne ricoverato in ospedale

Un uomo di oltre 80 anni originario del Basso Mantovano è ricoverato al Poma in condizioni stazionarie: è il primo caso di West Nile in provincia.

West Nile, ultra 80enne in ospedale

Un pensionato di oltre 80 anni da alcuni giorni è ricoverato all'ospedale Carlo Poma di Mantova dopo aver contratto il virus della West Nile, come noto malattia trasmessa dalle zanzare.

Il soggetto è originario del Basso Mantovano, dove vive, e alcuni giorni fa, dopo la puntura di una zanzara, ha iniziato a manifestare alcuni sintomi neurologici. Rivoltosi ai medici, è stato deciso il ricovero in ospedale.

Le sue condizioni al momento sono stazionarie e i medici dell'ospedale di Mantova sono fiduciosi che la malattia possa vedere alla fine una prognosi favorevole.

Andamento simile allo scorso anno

Nel frattempo nella giornata di ieri, lunedì 11 agosto 2025, Regione Lombardia ha diffuso una nota nella quale viene fatto il quadro a livello regionale: nel complesso la situazione è simile a quella dello scorso anno, mentre al contrario nel 2023 il virus si dimostrò molto più aggressivo, con un numero di contagi decisamente maggiore a quelli che si sarebbero registrati l'estate successiva.

Al momento non esiste un vaccino contro la febbre West Nile. La prevenzione si basa quindi sulla protezione personale dalle punture di zanzare, soprattutto nelle ore serali e notturne.

Per proteggersi, le autorità sanitarie raccomandano alcune misure semplici ma efficaci:

• Applicare repellenti cutanei sulle parti di pelle esposte.
• Indossare abiti chiari e coprenti, come pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe.
• Evitare profumi intensi che possano attirare le zanzare.
• Installare zanzariere a porte e finestre o sostare in ambienti climatizzati.
• Eliminare ristagni d’acqua, svuotando sottovasi e contenitori, e coprire vasche per animali e piscine gonfiabili.