Tragedia sul lavoro a Canneto sull'Oglio, Mario Malzani muore a 50 anni risucchiato dall'insilatrice
Inutili i tentativi di soccorso, per il dipendente dell'azienda agricola non c'era già più nulla da fare

Immediato l’allarme ai soccorsi. Sul posto sono giunti i sanitari di Soccorso Azzurro con un'ambulanza, ma il recupero del corpo della vittima si è rivelato estremamente complesso.
Tragedia sul lavoro a Canneto sull'Oglio
Un tragico incidente sul lavoro si è verificato nel corso della mattinata di oggi, lunedì 4 agosto 2025, nel territorio di Canneto sull'Oglio. Erano circa le 10.30 quando Mario Malzani, 50enne originario di Pontoglio nel Bresciano ma residente nel comune mantovano, ha perso la vita in un’azienda agricola che si trova sulla strada Canneto-Asola.

Secondo le prime ricostruzioni, i colleghi si sono insospettiti perché non l'hanno visto per troppi minuti quando era previsto che fosse in turno. Diramato l'allarme, si sono messi a cercarlo in tutto l'impianto fino a trovarlo senza vita. L'operaio stava tentando di sbloccare una macchina agricola insilatrice quando è stato risucchiato dagli ingranaggi ed è morto sul colpo.

Mario muore a 50 anni
La scena che si è presentata ai colleghi era drammatica: evidente che per lui non c’era ormai più nulla da fare. Immediato l’allarme ai soccorsi. Sul posto sono giunti i sanitari di Soccorso Azzurro con un'ambulanza, ma il recupero del corpo si è rivelato estremamente complesso e ha richiesto anche l’intervento dei Vigili del Fuoco di Cremona.

I pompieri hanno dovuto lavorare a lungo per estrarre la salma dal silo. A intervenire sul posto anche i Carabinieri della stazione di Acquanegra sul Chiese e gli operatori di medicina del lavoro dell’Ats Val Padana che ora indagano per chiarire la dinamica dell’incidente e se tutte le procedure di sicurezza siano state rispettate.
Il macchinario è stato posto sotto sequestro e la salma di Malzani verrà trasportata all’obitorio dell’Ospedale di Mantova a disposizione dell’autorità giudiziaria.