Bracconaggio nell'alveo del Mincio: la polizia provincial identifica dieci pescatori

Scattano i controlli anti bracconaggio della polizia provinciale lungo l'alveo del fiume Mincio: identificati dieci pescatori.

"Bracconieri e pescatori di frodo lungo il Mincio"

Arrivano l'estate e la bella stagione e con essa aumentano anche le attività all'aperto: sia sportive, sia non sportive. Tra tali attività rientra sicuramente anche la pesca, con tanti appassionati (e non solo), che si dedicano a tale pratica.

Ebbene, nel corso dell'ultimo periodo alla polizia provinciale, coordinata dal comandante Cristiano Colli, sono arrivate diverse segnalazioni riguardanti la possibile presenza di bracconieri e pescatori di frodo lungo l'alveo del Mincio che, come noto, nasce dal Lago di Garda e sfocia nel Po a Governolo e attraversa quindi una fetta della provincia di Mantova piuttosto estesa.

Scattano i controlli: dieci identificati

A seguito di tali segnalazioni, la polizia provinciale nell'arco dell'ultima settimana ha quindi messo in campo, appunto nella zona dell'alveo del Mincio, una serie di controlli che si sono svolti tra il tardo pomeriggio e la sera.

Nel corso di tali verifiche, eseguite appunto in varie zone lungo il fiume mantovano, gli agenti della polizia provinciale hanno controllato la situazione e individuato dieci pescatori, debitamente identificati. Non sono in ogni caso scattate denunce dal momento che il contesto e le situazioni riscontrate non hanno richiesto interventi a livello penale.