Spacciatore 20enne beccato a Castel Goffredo grazie al fiuto del cane antidroga Gina
Insospettiti dal continuo via vai, i Carabinieri hanno perquisito l'abitazione del ragazzo con l'aiuto dell'unità cinofila

Dopo le formalità di rito, il 20enne è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. Ora l'udienza è stata rinviata a data da destinarsi ed è stato rimesso in libertà.
Spacciatore 20enne beccato a Castel Goffredo
Un giovane di 20 anni residente a Castel Goffredo, in provincia di Mantova, è stato arrestato dai Carabinieri della stazione locale con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'operazione, scattata dopo giorni di osservazione fuori dall'abitazione del ragazzo, ha visto l'impiego fondamentale di un'alleata a quattro zampe.
Si chiama Gina ed è l'unità cinofila del Nucleo Carabinieri di Orio al Serio (BG). Avendo notato un'insolita attività attorno alla residenza del giovane, i militari hanno richiesto e ottenuto dalla Procura della Repubblica di Mantova un decreto di perquisizione. L'irruzione è avvenuta nei giorni scorsi e il fiuto infallibile del cane ha condotto al ritrovamento di materiale compromettente.
La droga ritrovata dal cane Gina
All'interno dell'abitazione sono stati rinvenuti quasi 16 grammi di hashish, già suddivisi in 14 dosi, due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento dello stupefacente e una somma di 435 euro in contanti, ritenuta provento dell'attività illecita di spaccio.
A seguito del ritrovamento, i Carabinieri hanno proceduto all'arresto del giovane. Dopo le formalità di rito, il 20enne è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. Successivamente, il giudice del Tribunale di Mantova ha convalidato l'arresto, riconoscendo la legittimità dell'operato dei Carabinieri.
Tuttavia, in attesa di ulteriori accertamenti, il magistrato ha disposto la remissione in libertà del soggetto, rinviando l'udienza a data da destinarsi.