CRONACA

Presa a schiaffi da suo marito 73enne, lei si rifugia in bagno e chiama la polizia

Denunciato il soggetto, dopo sei anni di violenze. Altri due interventi degli agenti in poche ore sempre per violenza di genere

Presa a schiaffi da suo marito 73enne, lei si rifugia in bagno e chiama la polizia
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Una donna picchiata dal marito 73enne si chiude in bagno e chiama la polizia. Altri due interventi degli agenti nel giro di poche ore sempre per violenza di genere.

Schiaffi dal marito, si chiude in bagno e chiama la polizia

Al culmine di un litigio, viene presa a schiaffi dal marito e va a rifugiarsi in bagno da dove chiama la polizia. Si tratta di uno dei più recenti episodi di violenza di genere, accaduto a Mantova nel corso della giornata di giovedì 22 maggio 2025.

Una volta giunti sul posto, gli agenti hanno trovato la donna ancora chiusa nel gabinetto, comprensibilmente molto spaventata da quanto era da poco accaduto. I poliziotti hanno così scoperto come quello non fosse altro che l'ultimo di una serie di episodi di violenza domestica che proseguiva da circa sei anni.

Il 73enne, di nazionalità italiana, è stato così portato in Questura. Già in passato era stato denunciato per maltrattamenti in famiglia e ora è stato sottoposto all’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla persona offesa, ovvero la moglie.

Una volante di fronte alla Questura di Mantova
Una volante di fronte alla Questura di Mantova

Imbratta i muri di casa della moglie

Quello nei confronti del 73enne è stato però solo l'ultimo di una serie di interventi eseguiti dalla polizia di stato nel corso delle ultime ore. Sempre tra il pomeriggio e la notte di giovedì 22 maggio 2025, gli agenti sono stati chiamati in causa altre due volte per episodi di violenza di genere.

Nel pomeriggio di giovedì 22 maggio 2025 i poliziotti sono intervenuti per una lite per futili motivi, poi rivelatasi il culmine di svariati episodi di violenza.

A seguire, nella stessa giornata, la squadra volante ha rintracciato e tratto in arresto un 51enne italiano destinatario di un provvedimento di esecuzione di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Reggio Emilia, a seguito della violazione del divieto di avvicinamento alla moglie imbrattandole i muri sotti casa e mandandole messaggi.

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