EVENTI E CULTURA

Nella splendida Sala di Manto a Palazzo Ducale la rassegna di spettacoli estivi

Si parte domani con "Belladonna" del gruppo Danzarea di Mantova. Avanti con le iniziative fino a venerdì 4 luglio 2025

Nella splendida Sala di Manto a Palazzo Ducale la rassegna di spettacoli estivi
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Prende il via domani, venerdì 23 maggio 2025, la rassegna degli spettacoli estivi a Palazzo Ducale, incentrati sulla danza e sulla figura della donna.

A Palazzo Ducale rassegna di spettacoli estivi

Palazzo Ducale di Mantova torna ad ospitare, nel periodo estivo, una rassegna di spettacoli dal vivo. Dopo le due passate edizioni dedicate alla musica e al teatro, la stagione 2025 vedrà come protagonista la danza.

La maestosa Sala di Manto ospiterà cinque spettacoli che avranno come filo conduttore la valorizzazione delle figure femminili nella storia, nella cultura e nelle arti.

Il programma prevede cinque appuntamenti al venerdì sera: domani, ovvero venerdì 23 maggio 2025, venerdì 6 giugno 2025, venerdì 20 giugno 2025, venerdì 27 giugno 2025 e venerdì 4 luglio 2025. Gli spettacoli inizieranno alle 21 nella Sala di Manto, con apertura della biglietteria alle 20, ingresso con biglietto ordinario (intero 9 euro). Ingresso del pubblico in Sala di Manto, dall’accesso di Piazza Castello, a partire dalle 20.30. Prenotazione obbligatoria via infopoint tel. 0376-352100 da martedì a domenica dalle 8.30 alle 13.30.

Durante le serate della rassegna sarà visitabile fino alle 23.15 (ultimo ingresso 22.20) il Castello di San Giorgio, in cui, accanto alla Camera degli Sposi, prosegue l’esposizione “Tra luce e ombra: la Camera Picta e il San Sebastiano di Ca’ d’Oro”, con biglietto 9 euro.

Uno scorcio di Palazzo Ducale, nel cuore di Mantova
Uno scorcio di Palazzo Ducale, nel cuore di Mantova

Al via domani: ecco il primo spettacolo

Il primo appuntamento, previsto per domani venerdì 23 maggio 2025, è presentato da Danzarea di Mantova: ad esibirsi la compagnia COD danza, che porterà in scena lo spettacolo “Belladonna”, ideato e diretto da Chiara Olivieri. Lo spettacolo si compone di tre coreografie che celebrano altrettante figure di donne emblematiche, icone della memoria collettiva: nella prima “Giselle, il canto”, su musica originale del balletto di Adolphe Adam, si celebra l’amore romantico; la seconda, “Nympha”, su musica di Claude Debussy, racconta l’amore sensuale e la sua sublimazione; la terza, “La vie de Bohème”, su musica originale di Marcello Abate, narra l’amore nostalgico di Mimì e Rodolfo. Durata di circa 60 minuti.

Gli alti appuntamenti della rassegna

Dopo una pausa per consentire lo svolgimento del Festival internazionale di musica da Camera “Trame Sonore” (che si svolgerà dal 29 maggio al 2 giugno nelle sale di Palazzo Ducale), la rassegna riparte venerdì 6 giugno 2025 con lo spettacolo “14.610”, a cura dell’associazione culturale Company Blu di Sesto Fiorentino. Una coreografia di e con Claudia Catarzi, che pone al centro della scena una ripida rampa di legno, lunga 5 metri, lungo la quale l’artista si esibisce in una danza che vuole essere metafora del cammino di tutte le donne, in cerca di un equilibrio tra impervie salite e ripide discese. Durata dello spettacolo 30 minuti.

L’appuntamento successivo è per venerdì 20 giugno 2025 con l’associazione Sosta Palmizi di Cortona che porta in scena lo spettacolo “Fine” di e con Olimpia Fortuni. Fulcro della rappresentazione è il concetto di fine che viene indagato dall’artista attraverso un'intima riflessione sul rapporto tra l’essere umano e la natura.

L'affascinante skyline di Mantova
L'affascinante skyline di Mantova

Venerdì 27 giugno è la volta della Compagnia tardito/rendina di Torino con lo spettacolo intitolato “Sonja”. La protagonista Federica Tardito incarna il personaggio di Sonja, tratto dall’opera Zio Vanja di Anton Cechov e racconta il mondo di una donna, dai delicati moti dell’anima, e di un amore non corrisposto.

L’ultimo appuntamento è con l’associazione culturale 4’33’’ di Mantova che presenta lo spettacolo “Volta” del Collettivo Artistico SCHIUMANERA. La performance inedita e specificatamente creata per questa rassegna si propone come un “concerto per archi e corpi”, in cui si fondono danza e musica dal vivo. Lo spettacolo è ispirato alla figura di Maddalena Laura Lombardini (1745-1818), violinista e compositrice, che riesce ad esaudire il suo sogno di diventare musicista.

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