CRONACA

Tre stranieri espulsi per reati commessi e irregolarità sul territorio nazionale

Fermati ed accompagnati alla frontiera nella giornata di ieri

Tre stranieri espulsi per reati commessi e irregolarità sul territorio nazionale
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Nella giornata di ieri, 15 aprile 2025, gli agenti della Polizia di Stato hanno fermato, identificato e poi espulso tre soggetti presenti sul territorio della provincia di Mantova, i quali avrebbero commesso numerosi reati durante la permanenza all'interno della nostra penisola.

Espulso un cittadino nigeriano

Gli agenti della polizia hanno fermato un cittadino nigeriano, il quale si è reso responsabile di numerosi reati, tra cui: furto, spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni personali e da ultimo rapina commessa nei confronti di un connazionale al fine di impossessarsi con violenza del suo smartphone.

Per quest'ultimo episodio messo in atto,  previo nulla osta della Procura della Repubblica, il cittadino nigeriano  è stato espulso dal territorio dello stato e accompagnato dal personale della Questura presso il C.P.R. di Gorizia.

Espulso cittadino brasiliano

Come lui, nella giornata di ieri è stato fermato anche un cittadino brasiliano che  si è reso protagonista di svariate condotte illecite e di comportamenti tali da compromettere l’ordine e la sicurezza pubblica. Tra gli illeciti commessi vi sono: guida in stato di ebbrezza, porto abusivo di armi, urbiachezza molesta in varie zone del centro.  Per questo motivo è stato espulso ed accompagnato alla frontiera aerea di Roma Fiumicino e imbarcato per Rio de Janeiro.

Espulso cittadino bengalese

Nella stessa giornata, gli agenti hanno accompagnato alla frontiera internazionale di Milano Malpensa un cittadino bengalese, presente sul territorio italiano in modo clandestino. Dopo esser stato rintracciato è stato quindi espulso.

Le procedure per il rimpatrio hanno visto impegnato l’Ufficio Immigrazione per l’esame delle relative posizioni, l’emissione del decreto di espulsione firmato dal Prefetto e la successiva convalida del provvedimento da parte della competente Autorità Giudiziaria.

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