Evade dai domiciliari, e scatena il parapiglia in un bar: arrestato (di nuovo) un 24enne
Una volta giunto al bar si è dimostrato particolarmente molesto: bloccato con lo spray urticante

Un 24enne ai domiciliari evade e crea scompiglio in un bar: i Cc lo bloccano con lo spray urticante. Il giovane finisce in arresto.
Evade dai domiciliari
Nella serata di sabato 5 aprile 2025, in piazza Castello a Suzzara, i carabinieri della locale stazione, unitamente ai colleghi del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Gonzaga, sono intervenuti a seguito del forte stato di alterazione psicofisica di un individuo straniero.
Il soggetto, un 24enne di origini pakistane residente a Suzzara e già noto alle forze dell’ordine nonché sottoposto agli arresti domiciliari, anziché rimanere nella propria abitazione come imposto da tale misura, decide di andare in un bar del centro e raggiunge il bar Alibi situato in piazza Castello. Arrivato nel locale già alterato ha preteso gli venissero serviti altri alcoli. Al rifiuto del titolare è diventato particolarmente molesto nei confronti della cameriera e di altri avventori.
Il luogo dove si è verificato l'episodio:
Scoppia il parapiglia
A quel punto in pratica scoppia un parapiglia. Qualcuno decide di chiamare i carabinieri di Suzzara, che a fatica cercano di contenere il soggetto, decisamente alterato.

Giungono in ausilio anche i colleghi del Norm. Nel caos, il soggetto con violenza si scaglia contro i militari che, per contenerlo, si vedono costretti ad utilizzare lo spray urticante in dotazione. Considerata la situazione, la cameriera decide di chiudere il bar per non subire danni al locale.
Carabinieri e 24enne in ospedale
Nella colluttazione lo straniero ha procurato ad un carabiniere lesioni ad un braccio, tant’è che il militare si è visto costretto a ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale di Mantova, dove è stato medicato e poi dimesso con una prognosi di quattro giorni. Anche l’esagitato è stato trasportato all’ospedale di Mantova, e dimesso dopo le visite e le cure del caso.
Il 24enne però a quel punto è stato dichiarato in stato di arresto poiché responsabile, in ipotesi accusatoria, dei reati di evasione, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Il giovane, dopo le formalità di rito, è stato ristretto nelle camere di sicurezza della caserma, in attesa del rito per direttissima che si è svolto ieri, lunedì 7 aprile 2025. Il giudice, dopo aver convalidato l’arresto poiché legittimamente operato dai carabinieri, ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari - misura alla quale il 24enne era già sottoposto prima di evadere da casa per andare al bar dove ha scatenato il parapiglia.