CRONACA

Ladro scoperto 14 anni dopo il furto grazie alle tracce di sangue analizzate dal Ris

Il soggetto è un 46enne di origine albanese che si era ferito forzando una finestra. Ora è stato denunciato, ma è già in carcere

Ladro scoperto 14 anni dopo il furto grazie alle tracce di sangue analizzate dal Ris
Pubblicato:

Individuato e denunciato un ladro 14 anni dopo il furto grazie all'analisi delle tracce di sangue: è un 46enne che oggi si trova già in carcere.

Ladro beccato 14 anni dopo grazie alle tracce di sangue

Individuato 14 anni dopo il furto grazie alle tracce di sangue analizzate dal Ris di Parma: così un 46enne (oggi in carcere) è stato denunciato per un furto commesso a San Giorgio Bigarello.

I carabinieri della locale stazione infatti, nel lontano 2011, erano intervenuti presso l’abitazione di una 54enne del luogo, per un sopralluogo di furto. In quell’occasione era stato appurato che l’ignoto malfattore si era introdotto nell’abitazione della vittima, rompendo una finestra ed asportando vari monili in oro.

Nel rompere il vetro, però, il ladro era incappato in un incidente sul lavoro: si era ferito e aveva perso sangue.

Le tracce ematiche repertate dai militari

I carabinieri, sfruttando le macchie ematiche rinvenute, erano riusciti a repertarle inviando il tutto al Ris di Parma. C’è voluto del tempo, ma grazie alle moderne tecnologie investigative in possesso ai reparti speciali dell’Arma dei Carabinieri, è stato individuato l’autore di quel furto.

Militari del Ris durante un sopralluogo nel Mantovano
Militari del Ris durante un sopralluogo nel Mantovano

Il Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Parma, impegnati in tutto il nord Italia per supportare i vari comandi dell’Arma nelle investigazioni scientifiche, dopo aver dato priorità ai casi urgenti di omicidi e tentati omicidi, ha processato ed analizzato le tracce ematiche brillantemente repertate all'epoca dei fatti dai Cc della stazione di San Giorgio Bigarello.

Grazie al Dna estrapolato e confrontato nella banca dati in possesso al Ris, si è arrivati all’identificazione dell’autore del furto: un cittadino albanese, classe 1978, pregiudicato, senza fissa dimora, attualmente già ospite delle carceri italiane. Lo stesso è stato così deferito alla competente autorità giudiziaria.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali