Tentato femminicidio, le fracassa il cranio con 10 martellate: arrestato l'ex compagno
La vittima 38enne si trova ricoverata in ospedale, al momento è ancora in pericolo di vita
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Alla vigilia della festa degli innamorati, all'interno del comune di Roncoferraro si è verificato l'ennesimo episodio di "amore criminale". Il tentativo di omicidio messo in atto da un 40enne originario del Marocco e residente a Mantova vede come vittima una donna di 38 anni, di origine Marocchina ma residente nel comune mantovano, mamma di due figli.
Tentato omicidio a Roncoferraro
Ciò che è accaduto sembra quasi la trama di un film, purtroppo però si tratta della realtà dei fatti. Nella giornata di lunedì 10 febbraio 2025 un corriere SDA, 55enne residente nel mantovano, stava effettuando una consegna. Tornando verso il furgoncino viene fermato dalla flebile voce di qualcuno che, con il volto insanguinato, dalla finestra gli chiede di chiamare un'ambulanza.
Il corriere ha tempestivamente allertato i soccorsi che sono prontamente intervenuti. Il personale sanitario, dopo aver prestato le prime cure ha accompagnato la 38enne all'ospedale di Mantova insieme ai due figli di 11 e 9 anni.
L'intervento delle Forze dell'Ordine
All'interno dell'abitazione in cui è stata trovata al 38enne in gravi condizioni e con il volto insanguinato sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di San Giorgio Bigarello, supportati poi dall’Arma di Roncoferraro e successivamente dalla Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Mantova e dagli uomini del Reparto Operativo.
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I militari, dopo aver raccolto le informazioni necessarie sul posto, hanno poi raggiunto la vittima all'ospedale. La 38enne, prima di essere sottoposta ad un delicato intervento neurologico, ha rivelato nome e cognome del suo carnefice aggiungendo i dettagli della violenta aggressione che avrebbe potuto troncarle la vita.
Presa a martellate
Si tratta dell'ex compagno 40enne, che l'avrebbe colpita con un martello scagliandole una decina di colpi alla testa, fracassandole così il cranio. A dare conferma alle accuse rivolte a suo carico ci sarebbero le testimonianze di alcuni vicini che lo hanno visto allontanarsi dall'abitazione, oltre alle prove schiaccianti registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate nella struttura privata.
La 38enne, infatti, viveva nella paura di essere raggiunta dall'ex compagno che in più occasioni aveva tentato di avvicinarla, cercando inoltre di entrare in casa sua. Solo pochi giorni fa la vittima del tentato femminicidio aveva denunciato il suo carnefice per stalking.
Arrestato nella sua abitazione
I miliari dopo essersi suddivisi i compiti investigativi hanno raggiunto e tratto in arresto il 40enne, trovato all'interno della sua abitazione adesso posta sotto sequestro. Nella struttura sono state trovate tracce ematiche. Il carnefice, con numerosi precedenti di polizia a carico, è stato accompagnato in carcere a Mantova dove resta a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Al momento la 38enne ricoverata in ospedale rimane in pericolo di vita. Secondo quanto riferito dai medici, seppur ottimisti, sarà necessario attendere le prossime ore per capire l'esito dell’intervento chirurgico effettuato d’urgenza.