Giovane italiano va a fare l’elemosina in canonica ma approfitta di un attimo di distrazione del parroco e gli ruba il portafogli (poi ritrovato).
Va a fare l’elemosina in canonica…
Si è presentato all’81enne parroco di Roncoferraro chiedendo un po’ di soldi per le spese più urgenti e necessarie, come ad esempio acquistare cibo e bevande.
E lui il parroco, di fronte a tale richiesta, non ha saputo voltarsi dell’altra parte. Estratto il portafoglio dai pantaloni sotto la lunga tunica nera, ha allungato 20 euro al giovane che aveva di fronte e che gli stava chiedendo un aiuto.
La chiesa e la canonica di Roncoferraro, dove si è verificato il furto:
…ma ruba il portafogli al parroco
Peccato però che il giovane, di nazionalità italiana, abbia approfittato di quella situazione. All’improvviso infatti il telefono del parroco ha iniziato a suonare, e il prelato per rispondere al telefono ha poggiato il proprio portafogli sul davanzale di una delle finestre della canonica.
Un attimo di distrazione che gli è costato molto caro. Nel giro di pochi istanti infatti il giovane ha salutato e ringraziato l’uomo di chiesa che, finita la telefonata, quando ha fatto per recuperare il portafogli dal davanzale, si è reso conto che era sparito. Evidentemente portato via dal ragazzo che gli aveva appena chiesto l’elemosina e al quale aveva appena allungato appunto 20 euro.

Ritrovato poco dopo, ma scatta la denuncia
Evidentemente e comprensibilmente amareggiato per quanto accaduto, il parroco non si è perso d’animo. Probabilmente invocando qualche santo (ovviamente non in modo blasfemo come in molti in tale situazione sarebbero stati spinti a fare), l’anziano parroco, poco dopo, è riuscito a ritrovare il portafogli. All’interno c’erano ancora i documenti, ma il denaro era sparito.
A quel punto, forse pur perdonando in cuor proprio il ragazzo per il gesto che aveva appena commesso, il parroco non ha potuto fare altro che rivolgersi ai carabinieri. I quali, ricevuta la denuncia, hanno ora avviato le indagini per risalire all’identità del giovane e procedere secondo la legge – non divina ma italiana.
