Nessuna misura di sicurezza e lavoratori irregolari e in nero: stop all'azienda e maxi multa

Nell'azienda lavoratori in nero e nessuna misura di sicurezza: scattano la chiusura e sanzioni per 40mila euro in totale.

Controlli nell'azienda in zona industriale

Nessuna norma di sicurezza e lavoratori irregolari: per questo motivo un'azienda in zona industriale è stata chiusa, con l'aggiunta di sanzioni per un totale di 40mila euro.

Si tratta del risultato di una serie di controlli messi in campo nella giornata di ieri martedì 14 gennaio 2025 dai carabinieri della Compagnia e della stazione di Mantova, in collaborazione con i colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro, a carico di una ditta di produzione di semilavorati per abbigliamento sportivo con sede in zona industriale a Mantova.

L'azienda è gestita da un 42enne di nazionalità cinese e non è visibile dalla strada, in quanto collegata all'abitazione.

Lavoratori irregolari e zero misure di sicurezza

L’opificio è risultato avere 13 dipendenti nella propria disponibilità. Tra i lavoratori presenti, due sono risultati in nero e di questi due, uno non regolare sul territorio nazionale. Sono stati identificati dai carabinieri della stazione di Mantova per il successivo deferimento all’autorità giudiziaria.

Totalmente assenti le misure di sicurezza: gli ambienti sono risultati privi di uscite di emergenza e dei dispositivi antincendio.

Attività sospesa e 40mila euro di multe

L’attività è stata sospesa per la totale assenza di misure di sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché per il lavoro nero. Sono state comminate sanzioni per oltre 23mila euro, e sono state disposte delle prescrizioni penali per ammende pari a 17mila euro, fatte salve ulteriori violazioni che potrebbero emergere nel corso di ulteriori accertamenti.

L’imprenditore cinese è stato deferito, in stato di libertà, alla Procura per aver impiegato un cittadino extracomunitario privo di regolare documento per il soggiorno, per omessa nomina della figura del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, per la mancata redazione del documento di valutazione rischi, per l’omessa redazione del piano di emergenza ed evacuazione, per l’omessa formazione specifica alto rischio, per i luoghi di lavoro non conformi e per il rischio incendi, per la mancanza di segnaletica di emergenza e la mancanza della cassetta di primo soccorso.