Abbattimenti nutrie: nel 2024 aumentati del 15% i capi raccolti in provincia di Mantova

Aumento del 15% negli abbattimenti di nutrie nel 2024 in provincia di Mantova: un risultato che premia la sinergia tra istituzioni e territori e che si tradurrà in maggiori contributi dalla Regione per i Comuni.

Abbattimenti nutrie: +15% nel 2024

Nel 2024, la provincia di Mantova ha registrato un incremento significativo nell’abbattimento delle nutrie, raggiungendo quota 60.178 capi raccolti, rispetto ai 52.318 del 2023. Questo incremento di 7.860 esemplari rappresenta un aumento percentuale di circa il 15%. Le carcasse, come da prassi, sono state recuperate e contabilizzate presso i centri di raccolta comunali, garantendo una gestione efficace e trasparente.

Il Piano Provinciale triennale

Questo risultato positivo è attribuibile all’adozione del nuovo Piano Provinciale triennale di contenimento ed eradicazione della nutria. Il piano, recentemente approvato, ha introdotto misure innovative, supportate dall’organizzazione di nuovi corsi di abilitazione provinciali che hanno formato una rete di operatori specializzati. La combinazione di strategie pianificate e formazione mirata ha permesso un’operatività potenziata, ampliando il raggio d’azione degli interventi sul territorio.

Collaborazione tra enti e territori

Fondamentale è stata anche la collaborazione tra le amministrazioni comunali, le associazioni venatorie e la Polizia Provinciale, che ha coordinato le operazioni. Grazie a questo lavoro congiunto, è stato possibile intervenire anche in zone che fino a poco tempo fa risultavano inaccessibili o difficilmente raggiungibili.

Contributi regionali in arrivo

L’incremento registrato nel 2024 garantirà alla provincia di Mantova un ruolo di rilievo nella distribuzione dei fondi regionali destinati all’eradicazione della specie. Questi finanziamenti permetteranno di proseguire con la raccolta e lo smaltimento delle carcasse anche nei prossimi anni, consolidando i progressi ottenuti.

In aggiunta, la Provincia erogherà a breve i contributi economici ai comuni, calcolati in proporzione al numero di capi raccolti, premiando l’impegno delle amministrazioni locali e incentivando ulteriori sforzi per la gestione del problema.

Il numero dei capi abbattuti suddivisi per Comune: