Esce di strada a Sustinente e si scontra con un'auto e le ringhiere delle case, due 20enni in gravi condizioni
A bordo del veicolo coinvolto nell'incidente, provocato probabilmente dalla nebbia, c'erano tre ragazzi di 21, 22 e 24 anni
Sul posto sono rapidamente intervenute due ambulanze della Croce Verde e del Soccorso Azzurro di Mantova, affiancate da tre auto della Guardia Medica.
Sustinente: ragazzi con l'auto contro un muro
Uno spaventoso incidente si è verificato a Sustinente, sulla strada provinciale 482, nei pressi di via Casamenti Barrucchella. Erano circa le 21.15 di mercoledì 18 dicembre 2024 quando un’auto con a bordo tre ragazzi di 21, 22 e 24 anni si è schiantata violentemente contro un’abitazione.
Il punto in cui sarebbe avvenuto il sinistro:
La causa dell’impatto sarebbe da attribuire alla fitta nebbia che avvolgeva la zona in tutta la giornata di ieri e anche al momento dell’incidente, riducendo drasticamente la visibilità. Inoltre sembra che sull'asfalto fossero presenti delle pietre.
L’auto non si sarebbe fermata a uno stop e, per evitare il peggio, il giovane alla guida avrebbe sterzato bruscamente verso sinistra finendo però contro un veicolo parcheggiato. Successivamente, il mezzo si è scontrato con una serie di ringhiere e un palo della pubblica illuminazione.
Un giovane d'urgenza in ospedale
Sul posto sono rapidamente intervenute due ambulanze della Croce Verde e del Soccorso Azzurro di Mantova, affiancate da tre auto della Guardia Medica. A supporto anche i Vigili del Fuoco di Mantova, che hanno lavorato per liberare i ragazzi dalle lamiere, e i Carabinieri, impegnati nei rilievi per accertare le dinamiche esatte dell’accaduto.
I tre giovani feriti sono stati trasportati d’urgenza in ospedale. Il conducente, un 22enne di Ostiglia, è stato trasferito all’ospedale Borgo Trento di Verona con un codice rosso. Gravi condizioni anche per 24enne che si trova ora al Poma di Mantova. Condizioni meno critiche per il 21enne accompagnato in ospedale con il codice giallo. I ragazzi che hanno riportato più ferite sono ricoverati in terapia intensiva.