No alla violenza sulle donne, inaugurata a Mantova una panchina rossa nei giardini di San Domenico
Le parole di Palazzi: "Continuiamo ad investire in politiche di sensibilizzazione, servono interventi più complessi e incisivi"
Ad accompagnare la cerimonia di inaugurazione, il coro delle Mondine di Roncoferraro e la lettura di poesie sul tema della violenza di genere da parte dell'attrice dell'Accademia Campogalliani Roberta Vesentini.
Inaugura a Mantova una nuova panchina rossa
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, nella mattinata di lunedì 25 novembre 2024 è stata inaugurata una nuova panchina rossa nei Giardini di San Domenico, in via Giacomo Matteotti a Mantova. L'evento inaugurale ha visto la partecipazione delle istituzioni locali in un clima di emozione e consapevolezza.
Ad accompagnare la cerimonia, il coro delle Mondine di Roncoferraro e la lettura di poesie sul tema della violenza di genere da parte dell'attrice dell'Accademia Campogalliani Roberta Vesentini. Un connubio tra arte e impegno sociale che ha saputo toccare le corde profonde dei presenti sottolineando la necessità di una riflessione collettiva.
Palazzi: "Servono interventi più incisivi"
All'inaugurazione hanno preso parte figure chiave della comunità mantovana, tra cui Lucia Bonaffini Venturi, presidente di AMMI (Associazione Mogli Medici Italiani) - Donne per la Salute, il sindaco Mattia Palazzi e l'assessora alle Pari Opportunità Chiara Sortino.
“Ogni giorno nel nostro Paese siamo testimoni diretti o indiretti di episodi di violenza sulle donne: fisica, psicologica, economica. Oltre 90 femminicidi si sono consumati da gennaio ad oggi - ha dichiarato Palazzi - numeri che ci obbligano a continuare ad investire in politiche di sensibilizzazione, informazione ed educazione sui temi del rispetto e della parità. Non è sufficiente, lo sappiamo, servono interventi più complessi e incisivi”.
Il numero verde scritto sulla panchina
La panchina rossa, simbolo della lotta contro il femminicidio e la violenza di genere, porta con sé un messaggio concreto. Sopra è infatti riportato il numero verde nazionale antiviolenza e stalking, 1522, attivo 24 ore su 24. Attraverso questo servizio, è possibile mettersi in contatto con i centri antiviolenza della provincia per ricevere supporto immediato e protezione.
“Siamo capofila della rete antiviolenza provinciale e lavoriamo quotidianamente per migliorare i servizi di accoglienza - conclude l'assessora Sortino evidenziando l'impegno del Comune - protezione e assistenza alle donne e ai loro figli”.