Ruba un'auto per raggiungere l'ex fidanzata a Quistello ma si ferma a chiedere indicazioni e viene beccato
Una storia che ha dell'assurdo e che si è conclusa con l'arresto di un 45enne bergamasco già noto alle forze dell'ordine
Era arrivato a Bagnolo San Vito ed era diretto a Quistello, ma i mezzi non passavano e così, il malvivente ha deciso di rubare una vettura riducente i tempi di attesa.
Ruba un'auto per raggiungere la ex a Quistello
Nel corso del pomeriggio di ieri, lunedì 7 ottobre 2024, i Carabinieri della Stazione di Quistello hanno arrestato un 45enne originario di Bergamo, già noto alle forze dell’ordine, per furto aggravato di un'auto. Il ladro, trovatosi in difficoltà per mancanza di mezzi pubblici, ha pensato di risolvere il problema rubando un’auto, ma la sua scarsa conoscenza della zona ha rapidamente condotto le autorità sulle sue tracce.
L’episodio è iniziato a Bagnolo San Vito dove il 45enne era giunto, ma la sua destinazione era Quistello. È lì che avrebbe incontrato l'ex fidanzata. Non trovando autobus o altri mezzi di trasporto disponibili, ha approfittato di un momento di distrazione di una donna che aveva temporaneamente parcheggiato una Peugeot in strada lasciando le chiavi inserite nel quadro di accensione.
Il tragitto che avrebbe dovuto seguire:
45enne localizzato mentre chiedeva indicazioni
Il 45enne è salito in macchina ed è partito, ma la sua mossa non è sfuggita ad alcuni passanti che hanno prontamente allertato i Carabinieri della zona. Nonostante il furto sembrasse concluso con successo, la scarsa familiarità del 45enne con il territorio ha portato a un incredibile colpo di scena.
Il ladro, infatti, dopo essersi messo alla guida del veicolo rubato, si è visto costretto a fermarsi e chiedere indicazioni ai passanti su come raggiungere Quistello. Questo ulteriore passo falso ha facilitato il compito delle forze dell'ordine. I Carabinieri di Quistello, avvertiti dai colleghi di Bagnolo San Vito, hanno localizzato rapidamente l’auto segnalata.
Condannato a un anno e sei mesi di carcere
L’inseguimento, in realtà, si è risolto in modo piuttosto pacifico. Il bergamasco è stato intercettato e, anziché raggiungere la tanto desiderata meta, è stato condotto direttamente alla caserma dei Carabinieri di Quistello. Qui è stato formalmente dichiarato in stato di arresto per furto aggravato.
Nella mattinata di oggi, il malintenzionato è stato condotto in Tribunale a Mantova per l'udienza di convalida. Il Giudice ha confermato la legittimità dell’operato dei Carabinieri, condannando il 45enne a un anno e sei mesi di reclusione e a una multa di 400 euro. Oltre alla pena, è stata disposta l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.