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A Mantova
Scatta l'arresto per spaccio di droga, beccati con oltre 300 grammi di sostanze stupefacenti
Arrestato 24enne moldavo domiciliato nel mantovano, insieme a lui anche i suoi due coinquilini
Nella notte del 20 settembre un cittadino moldavo, domiciliato a Mantova, è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostante stupefacenti dalla Polizia di Modena. Gli agenti di Mantova hanno poi perquisito la sua abitazione, trovando ben 300 grammi si droga. Arrestati anche i coinquilini dell'indagato.
Perquisizione a Mantova
Stavano eseguendo un servizio di controllo sul territorio gli agenti della Polizia Stradale di Modena Nord quando hanno fermato e poi identificato un conducente alla guida di una macchina di grossa cilindrata. Durante il controllo di routine i poliziotti hanno perquisito l'auto, all'interno della quale hanno trovato 110 grammi di ketamina, 20 grammi di hashish, 8 grammi di cocaina e 11 grammi di marijuana.
Oltre alle sostanze stupefacenti trovate, i poliziotti hanno trovato anche la somma di 485 euro in contanti. A seguito del controllo sono intervenuti gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Mantova, provincia in cui il 24enne è domiciliato, ed hanno eseguito la perquisizione nella sua abitazione.
La perquisizione ha permesso agli agenti di trovate 300 grammi complessivi di cocaina, XTC ecstasy, hashish, marijuana, ketamina e LSD. Rinvenuti inoltre anche alcuni bilancini di precisione e del materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente.
Scatta l'arresto a Mantova
Per il possesso di droga, gli agenti di Mantova hanno inoltre tratto in arresto altri due soggetti, un uomo e una donna, ovvero i coinquilini dell'indagato. Nella giornata di lunedì, 1 ottobre 2024, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena ha convalidato l'arresto del 24enne.
Dato che il maggior quantitativo di sostanze stupefacente è stato trovato all'interno della sua abitazione a Mantova, e quindi incompetente per il territorio, la Procura di Modena ha richiesto la misura di custodia cautelare in carcere. Il provvedimento, trasmesso alla Procura della Repubblica di Mantova è in fase di lavorazione. Nella stessa giornata dell'1 ottobre, il Giudice per le Indagini Preliminari di Mantova ha convalidato l'arresto dei due coinquilini dell'indagato.
