Macchinari nuovi per i malati di tumori oncoematologici all'ospedale di Bozzolo
AIL Mantova ha fornito le nuove apparecchiature che aiuteranno i pazienti ad affrontare meglio i disturbi legati ai trattamenti oncologici
L’introduzione di questi macchinari permetterà alla struttura di Riabilitazione Specialistica di Bozzolo di fornire trattamenti sempre più personalizzati e adeguati.
Bozzolo, donati macchinari nuovi per i malati
Una preziosa donazione è stata recentemente ricevuta dall'Ospedale di Bozzolo da parte dell'AIL Mantova (Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma). L'associazione ha fornito nuove apparecchiature per la cura e la riabilitazione dei pazienti affetti da tumori oncoematologici.
Questi macchinari, destinati alla riabilitazione del pavimento pelvico, rappresentano un passo avanti nell’offerta terapeutica per pazienti che lottano contro tumori del sangue, del midollo osseo e dei linfonodi. Le attrezzature donate, specializzate nella terapia fisica multimodale e nel biofeedback, sono pensate per affrontare in maniera mirata i disturbi che possono insorgere nei pazienti in seguito ai trattamenti oncologici, come i chemioterapici, noti per i loro potenziali effetti neurotossici.
Trattamenti più personalizzati
Tra questi effetti collaterali, il danneggiamento del sistema nervoso periferico è particolarmente comune, insieme ai disturbi del pavimento pelvico e ai dolori neuropatici. Le nuove tecnologie di riabilitazione puntano proprio a offrire un supporto concreto per migliorare la qualità di vita di chi affronta queste complicazioni.
L’introduzione di questi macchinari permetterà alla struttura di Riabilitazione Specialistica di Bozzolo di fornire trattamenti sempre più personalizzati e adeguati alle esigenze dei pazienti oncoematologici. I dispositivi saranno inseriti in percorsi riabilitativi individualizzati volti a supportare l’esercizio terapeutico e l’educazione del paziente.
Una risposta concreta ai bisogni dei pazienti
Grazie a questi progressi tecnologici, la struttura di Bozzolo potrà ulteriormente migliorare la sua offerta riabilitativa integrando un approccio che mette al centro la persona e la sua guarigione a 360 gradi. Negli ultimi anni, la ricerca ha fatto grandi passi avanti nel campo delle malattie oncoematologiche consentendo trattamenti sempre più efficaci.
Tuttavia, le terapie possono spesso causare effetti collaterali debilitanti che richiedono un supporto specifico. Le nuove apparecchiature fornite da AIL Mantova sono una risposta concreta a questa necessità e contribuiscono a garantire un percorso di cura più completo per i malati.
La riabilitazione del pavimento pelvico, in particolare, risulta fondamentale per quei pazienti che sviluppano disfunzioni muscolari o nervose come conseguenza delle terapie aggressive contro i tumori. Il biofeedback, una tecnica che permette ai pazienti di prendere consapevolezza e controllare meglio le proprie funzioni corporee, rappresenta uno strumento cruciale in questo contesto.