Redondesco

I sanitari della Croce Verde inseguiti e aggrediti da un paziente e salvati da un agricoltore

L'intervento per un paziente psichiatrico: il personale del 118 inseguito nei campi con una spranga. Danni anche all'ambulanza

I sanitari della Croce Verde inseguiti e aggrediti da un paziente e salvati da un agricoltore
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Personale sanitario della Croce Verde aggredito e picchiato da un paziente: inseguimento con una spranga nei campi. Operatori salvati da un agricoltore.

Personale della Croce Verde aggredito da un paziente

Quello che avrebbe dovuto essere un intervento più o meno di routine per un paziente psichiatrico, per il personale sanitario della Croce Verde si è trasformato in un bruttissimo quarto d'ora tra aggressione, minacce e inseguimento con una spranga di ferro alla mano. Alla fine gli operatori del 118 sono stati salvati da un agricoltore che stava lavorando nei campi.

L'episodio si è verificato nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 3 settembre 2024, nelle campagne che circondano il piccolo paese di Redondesco.

Alcuni dei danni all'ambulanza della Croce Verde
Alcuni dei danni all'ambulanza della Croce Verde

L'aggressione nella corte di campagna

La chiamata al numero unico di emergenza era arrivata poco prima per il soggetto, che ha una cinquantina d'anni, che stava mostrando forti segnali di agitazione: avrebbe anche minacciato il fratello, che vive con lui nella corte di campagna a Redondesco.

Quando il personale della Croce Verde è arrivato sul posto, ha percorso con l'ambulanza circa 500 metri di strada bianca fino ad arrivare nella corte dell'abitazione. Una volta giunto a destinazione, però, la bruttissima sorpresa.

Tutto a un tratto infatti il paziente per il quale era in corso l'intervento, è sbucato da dietro un angolo della casa e ha iniziato ad aggredire il personale del 118. In un solo istante il 50enne è riuscito a scardinare la porta dell'ambulanza, dopodiché ha sferrato un calcio e un pugno all'operatore che era alla guida del mezzo di soccorso.

Fili e cavi strappati dal soggetto una volta a bordo del mezzo di soccorso
Fili e cavi strappati dal soggetto una volta a bordo del mezzo di soccorso

L'inseguimento con una spranga nei campi

A quel punto, vista la malaparata, i soccorritori si sono lanciati in fuga proseguendo lungo lo sterrato verso i campi oltre l'abitazione. A sua volta il 50enne, fuori controllo, è montato su di un motorino e, spranga di ferro alla mano, si è lanciato all'inseguimento dell'ambulanza - la cui porta tra l'altro non era più possibile chiudere considerati i danni provocati pochi minuti prima.

Raggiunti dal 50enne, i sanitari hanno così deciso di abbandonare l'ambulanza e cercare riparo fuggendo a piedi. Fortunatamente in quel momento, a poca distanza, si trovava un agricoltore a bordo del trattore che ha praticamente messo in salvo il personale sanitario.

I danneggiamenti all'ambulanza

A quel punto, non potendosi sfogare sui sanitari, il 50enne se l'è presa con l'ambulanza: salito a bordo del veicolo, ha strappato fili e cavi e provocato altri danni. Compiuta l'opera, il paziente è tornato verso la propria abitazione.

Uno scorcio dell'ambulanza ferma nei campi di Redondesco dopo l'aggressione al personale sanitario
Uno scorcio dell'ambulanza ferma nei campi di Redondesco dopo l'aggressione al personale sanitario

Nel frattempo sul posto erano arrivati un'altra ambulanza del 118 e i carabinieri, che a loro volta erano stati allertati già appena scattato l'allarme. Alla vista dei militari, il soggetto è tornato alla calma: troppo tardi, però. Per lui è comunque scattata una denuncia per danneggiamenti.

Dal canto suo il personale della Croce Verde non ha avuto bisogno di particolari medicazioni o di ricovero. Ciò che avrà invece bisogno di ricovero - da un meccanico - è l'ambulanza danneggiata dalla furia del soggetto.

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