Attimi di tensione

Strappa via il cellulare dal collo di una ragazza, 27enne nei guai a Mantova

Il violento gesto ha causato alla malcapitata alcune abrasioni al petto e al collo

Strappa via il cellulare dal collo di una ragazza, 27enne nei guai a Mantova
Pubblicato:

Le forze dell'ordine si sono presentate sul posto in men che non si dica e hanno inseguito il malvivente riuscendo a recuperare lo smartphone.

Rapinata davanti al supermercato, 27enne nei guai

Attimi di tensione nel pomeriggio di ieri, giovedì 29 agosto 2024, davanti a un supermercato della città di Mantova dove gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti a seguito di alcune chiamate al 112. Le segnalazioni descrivevano una ragazza che veniva aggredita da un giovane.

I poliziotti, giunti rapidamente sul posto, hanno trovato i due giovani coinvolti in una discussione molto accesa. Al centro dell'episodio una ragazza mantovana di 27 anni e un coetaneo di origine nigeriana, entrambi sono già noti alle forze dell'ordine. Dopo aver separato i due e ascoltato i testimoni, gli agenti hanno appurato che la donna era stata vittima di una rapina.

Bloccato dopo la rapina e arrestato

Secondo le testimonianze raccolte, poco prima il 27enne si sarebbe avvicinato alla ragazza, che era in compagnia di alcuni amici, tentando di sottrarle il marsupio con un gesto repentino. Nonostante il tentativo di fuga, il rapinatore è stato bloccato immediatamente dalla stessa vittima e da un amico.

Non riuscendo a mantenere il bottino, il ladro ha cambiato obiettivo e ha afferrato con forza il cellulare della coetanea che era legato al suo collo. Il malvivente è riuscito a strapparglielo via causandole abrasioni al petto e al collo per poi tentare di scappare. Grazie all'intervento tempestivo degli agenti, il giovane è stato fortunatamente bloccato.

Dopo un breve inseguimento, il provento del furto è stato recuperato. Il cittadino è stato quindi accompagnato alla Questura di Mantova e posto in stato di arresto con l'accusa di rapina.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali