Padre schiaffeggia figlia che ha rubato le caramelle: denunciato per abuso di mezzi di correzione
Coloro che hanno assistito hanno chiamato le forze dell'ordine.
Padre schiaffeggia figlia all'Iper: aveva rubato delle caramelle.
Padre schiaffeggia figlia
E' finito nei guai un 49enne della provincia di Verona in seguito alla reazione che ha avuto quando ha scoperto che la figlia aveva rubato un pacchetto di caramelle al centro commerciale La Favorita. L'uomo si trovava con la moglie e i quattro figli all'Iper, al'uscita si è accorto che una delle bimbe aveva in mano un pacchetto di caramelle. Pare, stando a quanto hanno riferito i presenti, che siano seguiti tre o quattro ceffoni a mano aperta di cui uno talmente violento da da cadere la bambina su un dissuasore anti-traffico. Avrebbe quindi risollevato la bambina per i capelli per continuare la lezione che intendeva impartirle.
L'intervento di un passante
I testimoni alla scena sono rimasti sgomenti, a prendere le difese della piccola un uomo di origine marocchina che ha intimato al padre di smetterla. Per scongiurare la rissa è dovuta intervenire una guardia giurata. Nel frattempo giungevano sul luogo i carabinieri ai quali il padre ha spiegato il motivo della sua reazione violenta.
Denuncia
E' scattata la denuncia per abuso di mezzi di correzione, L'uomo, in base all’articolo 571 del codice penale, rischia come minimo sei mesi di reclusione. Una vicenda che ricorda quanto è successo nel 2011 a Giovanni Colasante, consigliere comunale di Canosa di Puglia, che durante un viaggio a Stoccolma avrebbe colpito il il figlio dodicenne che faceva i capricci, rifiutandosi di entrare in un ristorante. I presenti hanno chiamato la polizia: l'uomo ha trascorso tre giorni e due notti in carcere ed è andato incontro ad un processo. La bimba è stata accompagnata al pronto soccorso pediatrico del Poma per medicare un’escoriazione a un ginocchio che si è procurata nella caduta. Non si tratta di lesioni gravi.
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