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A MANTOVA
Animalisti lanciano vernice all'evento Food & Science di Levoni
Attivisti interrompono un evento pubblico e si sdraiano a terra all'arrivo delle Forze dell'Ordine optando per la resistenza passiva
Finita tra preoccupazione e grida di protesta l'ottava edizione dell'evento Food & Science che si è tenuto a Mantova nella giornata di ieri. Principale causa dell'interruzione la presenza di tre animalisti che hanno sorpreso i presenti con della vernice verde.
Animalisti interrompono l'evento
Intervenuti di sorpresa di un gruppo di ambientalisti che hanno generato il caos durante lo svolgimento dell'evento Food & Science, tenuto presso la Piazza Leon Battista Alberti. Gli stessi che in questi giorni hanno manifestato il loro disaccordo presso il Circolo Culturale Arci Papacqua.
Nel pomeriggio di ieri, domenica 19 maggio 2024, gli ambientalisti/animalisti, un ragazzo residente nel veronese, una mantovana e una palermitana, si sono intromessi durante un evento per esporre la loro ideologia contrastante, secondo loro, ai principi su cui si basava l'evento.
Il gruppo di animalisti, di Ribellione Animale, difatti ha accusato i presenti di essere i responsabili dell'uccisione di migliaia di maiali, avendo così le mani sporche del loro sangue e divulgando una disinformazione inaccettabile. Il tutto mentre i tre protagonisti della vicenda tenevano per mano uno striscione accusatorio, lanciando poi della vernice verde.
L'intervento delle Forze dell'Ordine
Sul posto è stato richiesto l'intervento degli agenti della Polizia, i quali hanno tentato di calmare gli animi. In tutta risposta gli animalisti hanno risposto alle Forze dell'Ordine con una resistenza passiva, sdraiandosi a terra davanti agli Agenti.
I tre, accusati di aver disturbato un evento pubblico, sono stati poi accompagnati di peso all'interno della Questura dove si sono beccati 3 denunce. Rilasciati poi successivamente verso le ore 20:45, grazie anche alla presenza di un altro gruppo di attivisti del Papacqua, che hanno atteso la loro uscita.
I due ambientalisti, residenti fuori provincia, hanno inoltre ottenuto il foglio di via che impone loro di allontanarsi e non fare ritorno all'interno del territorio mantovano per un limite massimo di circa tre anni. Foglio di via che uno degli ambientalisti avrebbe già ricevuto in passato e quindi violato.
