Ondata di maltempo sul Mantovano: allagamenti, un crollo e problemi in agricoltura
Viene giù una barchessa a Marmirolo. Vigili del fuoco impegnati anche per garage da svuotare, pali pericolanti e rami spezzati
Il Mantovano colpito da un'ondata di maltempo: allagamenti, crollo di un tetto a Marmirolo e problemi in agricoltura. Oggi, giovedì 16 maggio 2024, ancora temporali.
Nubifragio sul Mantovano e allagamenti
L'ondata di maltempo che sta colpendo buona parte dell'Italia, non ha risparmiato nemmeno la provincia di Mantova. Almeno nella giornata di ieri, mercoledì 15 maggio 2024.
La giornata di ieri infatti si è aperta con forti piogge dal mattino, iniziate già tra il tardo pomeriggio e la prima serata di martedì 14 maggio 2024.
Nel corso della giornata di mercoledì un po' su tutta la provincia di Mantova si sono susseguiti momenti di pioggia e momenti di tempo instabile senza precipitazioni. Verso le 18.30 su Mantova e sulla provincia però si è abbattuto un vero e proprio nubifragio con forti raffiche di vento che ha provocato diversi danni e disagi.
Tra questi si contano rami spezzati, qualche palo pericolante e allagamenti in garage e strutture in particolar modo sotterranee. Nel giro di breve tempo il centralino dei vigili del fuoco ha iniziato a squillare e gli operatori sono dovuti intervenire in molti paesi, tra cui Bagnolo San Vito, Roncoferraro, Quistello, Suzzara, Castel d'Ario, Ostiglia.
Crolla il tetto di una barchessa a Marmirolo
Probabilmente proprio a causa del maltempo, a Marmirolo si è anche verificato il crollo del tetto di una barchessa.
La sala operativa del comando provinciale dei vigili del fuoco di Mantova infatti intorno alle 20 di ieri, mercoledì 15 maggio 2024, è stata allertata per un dissesto statico.
Per cause da accertare - ma appunto non è escluso che la causa sia proprio il maltempo - è improvvisamente crollata una barchessa, che per fortuna non ha interessato persone o animali.
Tempestivo l'intervento di una squadra dei vigili del fuoco di viale Risorgimento, che hanno posto in sicurezza la zona coinvolta. Oltre all'immobile, si segnalano danni anche a due auto vicine alla zona del crollo. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Roverbella.
Ritardi sulla raccolta dei foraggi
Il maltempo provoca danni e problemi anche in agricoltura. Le precipitazioni in atto - segnala Coldiretti Mantova - costringono gli agricoltori a posticipare la raccolta dei foraggi già pronti per essere tagliati, col rischio di deteriorarne la qualità, e a ritardare le semine di mais, laddove ancora non sono state fatte.
Alcuni agricoltori hanno dovuto seminare per una seconda volta, dopo che le abbondanti piogge hanno provocato asfissia delle sementi, mentre procedono a rilento i trapianti di pomodoro e le semine di soia, ancora in fase embrionale. Non è tutto. Le precipitazioni in corso e le temperature al di sotto della media ostacolano l’allegagione dei meloni e rallentano la maturazione dei frutti.
La testimonianza degli agricoltori
In termini di resa in campo, Lorenzo Donà, allevatore di Palidano di Gonzaga, parla di “un calo del 50% della resa del frumento foraggero, mentre gli ettari che avevo seminato a mais sono stato costretto a riseminarli, con un aumento dei costi già in questa fase”.
Aggiunge dal canto suo Pier Paolo Morselli, presidente della cooperativa ortofrutticola Corma in quota Coldiretti: “Non è solo la pioggia, ma anche gli anticipi stagionali hanno creato disagi, come l’aumento delle temperature a metà aprile, con tre giorni oltre i 30 gradi. Abbiamo avuto uno sviluppo vegetativo delle piante anticipato, accompagnato da una proliferazione di malattie fungine come la ticchiolatura su pero e melo o un avvio di peronospora su vigneto. Rispetto a 20 anni fa, quando i primi trattamenti in campo erano effettuati dai primi di maggio, oggi siamo in anticipo di un mese”.