Rubano, minacciano e insultano gli agenti e danneggiano la Questura: due in arresto
Ladri a segno nella cartoleria di Barbassolo: scovati dalla proprietaria fuggono e finiscono nel fosso inseguiti dalla Volante
Rubano dalla cartoleria, fuggono e si schiantano nel fosso, poi insultano e minacciano gli agenti e danneggiano la Questura: due arrestati.
Rubano in cartoleria a Barbassolo
Ad accorgersi che qualcosa non andava è stata la proprietaria, che nella notte tra mercoledì 13 marzo 2024 e giovedì 14 marzo 2024 si è resa conto che dalla cartoleria di sua proprietà, che si trova sotto l'abitazione, provenivano continui tonfi.
Dentro c'erano due ladri che stavano armeggiando: dato l'allarme, sul posto è arrivato un equipaggio della Volante che ha messo in fuga i due ladri, poi finiti in arresto. Dalla cartoleria avevano rubato niente di più che il registratore di cassa, dentro al quale però non vi era nemmeno una moneta. L'episodio si è verificato ai danni della cartoleria Il Bianconiglio, che si trova in via Cesare Battisti in centro a Barbassolo di Roncoferaro.
La cartoleria Il Bianconiglio a Barbassolo di Roncoferraro:
La fuga e lo schianto nel fosso
Non appena i due malviventi si sono resi conto che la proprietaria si era accorta della loro presenza, sono partiti sgommando e si sono dati alla fuga.
La proprietaria del pubblico esercizio però era riuscita poco prima a fornire una descrizione precisa sia dei due ladri che dell'auto con la quale erano arrivati sul posto.
Gli agenti della Volante così, arrivati a Barbassolo, si sono messi alla ricerca dei due malviventi e sono riusciti ad intercettarli dopo breve tempo. A quel punto i due malviventi a bordo dell'auto si sono lanciati in una fuga terminata alcuni chilometri dopo, quando il veicolo è andato a schiantarsi in un fosso senz'acqua.
Insulti e minacce agli agenti lungo la strada...
Una volta raggiunti i ladri, gli agenti sono riusciti ad arrestarli. Ma non senza fatica: i due, infatti, si trovavano in evidente stato di alterazione psico-fisica e alla vista dei poliziotti hanno attaccato con minacce, pesanti insulti e con un ulteriore tentativo di fuga a piedi.
Non senza fatica però l'equipaggio della Volante ha bloccato entrambi e li ha portati in Questura. Durante i primi accertamenti, tra l'altro, è risultato come anche l'auto fosse stata rubata.
...e sputi e danneggiamenti in Questura
Portati in Questura, però, i due non si sono tranquillizzati. Anzi. All'indirizzo degli agenti sono continuati gli insulti. Inoltre uno dei due malviventi ha sputato al volto di un poliziotto e poi, evidentemente preso dalla frenesia, ha danneggiato e spaccato diverse suppellettili negli uffici di piazza Sordello.
Alla fine entrambi - un italiano di 34 anni e un romeno di 24 anni - sono stati arrestati con le accuse di furto aggravato, ricettazione, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.
Arresto convalidato e obbligo di firma
Ieri, giovedì 14 marzo 2024, sono stati processati per direttissima: l'arresto è stato convalidato e (nonostante il diavolo a quattro provocato durante la notte) nei loro confronti è stato disposto l'obbligo di firma.