La nebbia dello smog chiude l'A22 e i camionisti passano sul ponte di barche di Torre dell'Oglio
Ma i camion, per divieto, non potrebbero transitarci sopra: il risultato finale è che i grossi mezzi rimangono bloccati provocando ulteriori disagi alla circolazione veicolare
Tra gli effetti più concreti dell'alta concentrazione di smog di questi ultimi giorni in provincia di Mantova ci sono sicuramente i fitti banchi di nebbia che si sono abbattuti sul nostro territorio. Una problematica che recentemente ha coinvolto da vicino l'autostrada A22 del Brennero, chiusa proprio per scarsa visibilità. Le conseguenze di questo stop forzato alla circolazione, tuttavia, hanno generato non pochi disagi anche su altri tratti stradali. Primo tra tutti il ponte di barche di Torre dell'Oglio a Viadana, interessato a più riprese dal passaggio di camion, il cui transito però è vietato. Accade quindi che questi grossi mezzi motorizzati non riescono ad attraversare il ponte, rimanendoci bloccati sopra. Con il traffico veicolare che alla fine paga il prezzo più alto.
Camion bloccati sul ponte di barche di Torre dell'Oglio
L'autostrada del Brennero chiusa per più giorni e la ricerca ansiosa di scorciatoie. La nebbia che avvolge il mantovano ha portato così decine di autotrasportatori disperati al ponte di barche di Torre d'Oglio dove il fiume entra nel Po.
E l'hanno imboccato nonostante i divieti:
"Le segnalazioni ci sono - afferma Giuseppe Torchio, sindaco di Bozzolo e consigliere provinciale di Mantova - usando però la via più breve magari sul cellulare, arrivano e si insaccano dentro qua e poi non fanno le manovre e pretendono di passare".
"Pronti a intervenire con strettoie e barriere"
Traffico bloccato, automobilisti infuriati e costretti a loro volta a cercare altre strade. Difficile e lungo spostare i tir senza danneggiare assi e barconi. Per fermarli si pensa a strettoie come all'imbocco del ponte di San Benedetto Po o con sbarre.
"La soluzione - prosegue il consigliere provinciale Torchio - è di introdurre, e sono previste nel progetto, queste barriere ed elementi che sostanzialmente sono inibitori che praticamente impediscono di passare alle sagome superiori a una certa dimensione. Questi interventi saranno fatti, era solo per sollecitare la fornitura di questi impianti in maniera di evitare tutte queste situazioni".
Il problema, tuttavia, aggiunge il primo cittadino di Bozzolo, è trovare i fondi dalle esigue risorse dell'Amministrazione provinciale.
Piano coordinato in caso di chiusura dell'autostrada A22
Per ovviare a questo e ad altri problemi che fanno seguito alla chiusura momentanea dell'A22 per nebbia, la Provincia di Mantova chiede l'istituzione di un piano coordinato della viabilità.
"Un piano che ovviamente richiede la collaborazione di polizia stradale, carabinieri, polizie locali e polizia provinciale - spiega il presidente della Provincia di Mantova, Carlo Bottani - Ringrazio sin da ora il prefetto Gerlando Iorio e la dottoressa Laura Patrizi, comandante della polizia stradale, per la sensibilità e attenzione che hanno già manifestato verso questa idea che mi auguro possa concretizzarsi quanto prima".
Il problema è stato portato all’attenzione della Prefettura che convocherà un tavolo di coordinamento con Polstrada, i sindaci e i comandanti delle polizie locali dei Comuni dove insistono i caselli autostradali e più in generale dei Comuni interessati dalle eventuale viabilità alternativa e per problemi ai ponti di Borgoforte, San Benedetto Po e Ostiglia-Revere.