Guarda chi c'è! Nei giardini del Palazzo Ducale "abitano" tre tartarughe specie protetta

I giardini del Palazzo Ducale di Mantova hanno dei nuovi "padroni di casa". Stiamo parlando delle tre tartarughe specie protetta che lo scorso mese di ottobre sono state trovate proprio lì a grande sorpresa. La scelta finale è stata quella di non spostarle per consentire loro di trascorrere senza troppi patemi il periodo del letargo.

Trovate tre tartarughe specie protetta nei giardini del Palazzo Ducale

E' una storia a lieto fine quella delle tre tartarughe testudo terrestri trovate lo scorso ottobre negli spazi interni del Palazzo Ducale, in pieno centro a Mantova.

I tre esemplari, due maschi ed una femmina, simpaticamente ribattezzati Giorgio, Francesco e Isabella (facendo riferimento a San Giorgio e agli storici padroni di casa Francesco II di Gonzaga e Isabella d’Este), erano stati trovati in uno dei giardini del complesso museale gonzaghesco. A fare la sorprendente scoperta sono stati alcuni membri dello staff del Palazzo Ducale che immediatamente se ne sono presi cura.

Subito dopo, però, il direttore del museo, dott. Stefano L’Occaso, ha segnalato la presenza delle tre tartarughe al Comando Provinciale dei Carabinieri Mantova che sul posto ha inviato il Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale del Gruppo Forestale.

L'intervento dei militari dell'Arma ha consentito di accertare che i tre rettili, non presenti alla stato selvatico nella provincia virgiliana, sono protetti dalla Convenzione di Washington (CITES), la quale detta disposizioni sul commercio internazionale delle specie selvatiche minacciate di estinzione.

Non sono state spostate da lì

Di fronte a quel ritrovamento, la domanda è sorta spontanea: ma come hanno fatto quelle tre tartarughe ad arrivare fin nei giardini del Palazzo Ducale, un luogo decisamente inusuale rispetto al loro habitat naturale? Sebbene sia difficile trovare una risposta a questo quesito, meno complessa è stata la decisione dei Carabinieri Forestali sul da farsi.

I tre simpatici animali, infatti, dato il periodo coincidente con il prossimo letargo e per non creare loro inutili stress dovuti ad uno spostamento, sono stati inizialmente lasciati in custodia giudiziaria al Centro Museale, presso il cortile del “Frambus”, e in ultimo formalmente affidate su decreto della Procura di Mantova.

Ora infatti, dopo alcune settimane dalla sorprendente scoperta, stanno trascorrendo il periodo del letargo in completa tranquillità proprio nel Giardino d'Onore del Palazzo Ducale.