Il sindaco di Mantova "squalifica" Trenord, la replica: "Palazzi? Noi cerchiamo di parlare il meno possibile e lavorare"
Il primo cittadino mantovano dubbioso sulla scelta di affidare i servizi ferroviari regionali a Trenord per altri dieci anni. L'assessore Lucente: "Stiamo agendo per garantire ai pendolari lombardi elevati standard di efficienza"
Botta e risposta tra Mattia Palazzi, sindaco di Mantova, e Franco Lucente, Assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile di Regione Lombardia, in merito alla scelta della Giunta regionale di affidare a Trenord la gestione dei servizi ferroviari lombardi per altri dieci anni.
"Il nostro obiettivo – ha spiegato l’Assessore regionale Franco Lucente – è portare il servizio ferroviario a standard quantitativi e qualitativi sempre più elevati".
Da qui l'attacco del primo cittadino di Mantova che in queste ore ha espresso le sue perplessità:
"Raggiungere standard elevati? - ha dichiarato il primo cittadino mantovano - Sarebbe già un successo avere standard decenti".
In seguito a questo affondo del sindaco Palazzi, abbiamo interpellato l'Assessore Lucente che ha replicato così:
"Nessuno ovviamente ha la bacchetta magica per sistemare i problemi in breve tempo - ci ha detto il rappresentate di Regione Lombardia - Se il sindaco Palazzi sa come risolvere le questioni ben venga. Noi cerchiamo di parlare il meno possibile e lavorare per garantire ai pendolari lombardi un servizio d'eccellenza con treni regolari. In questo momento le polemiche non ci interessano".
Servizi ferroviari regionali, per altri dieci anni affidati a Trenord
Trenord gestirà il servizio ferroviario regionale fino al 2033. E' stata questa la decisione della Giunta di Regione Lombardia che ha approvato la proposta dell’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile Franco Lucente. Quest'ultimo, in merito, si è espresso con queste parole:
"Il nostro obiettivo – ha spiegato – è portare il servizio ferroviario a standard quantitativi e qualitativi sempre più elevati. L’impegno, attraverso una serie di clausole stringenti e rigorose, è garantire ai cittadini treni puntuali e regolari, con penali di rilievo anche in riferimento alla pulizia, all’informazione tempestiva di disagi e ritardi, ai parametri economici".
Regione Lombardia ha stipulato un contratto di servizio di dieci anni che prevede un corrispettivo annuale a rata costante di 536.200.000 euro e avrà una revisione obbligatoria del Piano Economico Finanziario al termine del quinto anno.
Stando alle dichiarazioni dell'assessore Lucente, all'interno dell'accordo con Trenord sono state inserite importanti clausole volte a garantire all'utenza un corretto svolgimento di tutti i servizi, cercando di diminuire quanto più possibile i ritardi, la principale problematica denunciata costantemente dai pendolari.
Proprio su questo punto la Giunta Regionale ha voluto predisporre nuove penali in caso di ritardi, soppressioni reiterate delle corse e per la mancata pulizia dei treni. In tal senso, per il 2024 l’obiettivo per l’indice di puntualità è stato fissato all’89,47%, mentre l’indice sulla regolarità dei treni, che misura le corse effettuate rispetto a quelle programmate, al 98,28%.
"Tra le novità a beneficio del servizio e degli utenti - si legge nella nota diffusa da Regione Lombardia - vi sono l’introduzione di un Piano di intervento per la gestione delle interruzioni, che disciplina in maniera puntuale le azioni da mettere in campo a seconda delle diverse tipologie di criticità che si possano di volta in volta prefigurare, unitamente al tipo di informazione che deve essere fornita all’utenza attraverso i diversi canali di comunicazione".
Confermati i tariffari in vigore
Il nuovo contratto tra Regione Lombardia e Trenord, inoltre, ha voluto confermare i sistemi tariffari attualmente in vigore (IVOL, STIBM, tariffa specifica transfrontaliera tra Lombardia e Ticino, ecc...).
In aggiunta il trasporto delle bici diventa gratuito per tutti i treni di Trenord che le ammettono. Anche il numero di treni che trasportano le bici sarà incrementato. Sia grazie alla nuova flotta, sia utilizzando regole più flessibili che limitano il divieto ai casi strettamente indispensabili.
I processi manutentivi saranno rinnovati, anche a seguito della completa sostituzione del materiale rotabile di vecchia concezione. Su 214 treni già finanziati per una spesa regionale di 1,7 miliardi di euro, ad oggi ne sono in servizio 136; l’immissione dei nuovi treni sarà completata entro il 2025.
"Un contratto di servizio complesso e articolato. Tutto questo – conclude l'assessore regionale Lucente – dimostra l’impegno di Regione Lombardia, attraverso Trenord, nel fornire ai clienti un servizio di trasporti efficiente e moderno. Auspico, a tal proposito, che RFI ci metta lo stesso impegno nel rendere le infrastrutture sempre più all’avanguardia e performanti, rispettando il cronoprogramma di interventi previsto su tutta la linea regionale".
"Raggiungere standard elevati? Il successo sarebbe averli decenti"
La notizia di Trenord come gestore dei servizi ferroviari regionali per i prossimi dieci anni, nelle ore successive all'annuncio, è stata argomento di commento e dibattitto da parte di svariate figure politiche lombarde. Tra queste c'è anche la voce del sindaco di Mantova, Mattia Palazzi.
Il primo cittadino mantovano, attraverso il suo profilo Facebook ufficiale, ha reso note tutte le sue perplessità sulla decisione presa da parte della Giunta Regionale:
"Il servizio è quasi sempre, da anni, sotto i livelli di sufficienza. Migliaia di pendolari lamentano non solo i ritardi, ma anche i costanti guasti e incuria dei treni, dagli impianti di riscaldamento e raffreddamento alla pulizia. Per la Regione la soluzione è prorogare di altri dieci anni il servizio esattamente a chi da anni lo gestisce così. Perché? L’Assessore Regionale dice che vuole portare il servizio a standard elevati. Sarebbe già un successo standard decenti".
Lucente: "Noi cerchiamo di parlare meno possibile e di lavorare"
Ma proprio in merito all'attacco lanciato dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi, abbiamo interpellato l'Assessore regionale Franco Lucente, il quale ha voluto sottolineare che al momento Regione Lombardia si sta adoperando per lavorare al fine di ridurre al minimo i disagi per i pendolari e garantire un servizio di eccellenza a tutti i cittadini lombardi.
Questa la sua replica:
"Siamo consapevoli dei disagi a cui vanno incontro quotidianamente i pendolari - ci ha riferito l'Assessore regionale - ma noi, come Regione Lombardia, stiamo lavorando al meglio per elevare quanto più possibile gli standard del servizio ferroviario lombardo. Il contratto stipulato, in tal senso, è rigoroso e puntuale.
Nessuno ovviamente ha la bacchetta magica per sistemare i problemi in breve tempo - ha aggiunto - se il sindaco Palazzi sa come risolvere questioni ben venga. Noi cerchiamo di parlare il meno possibile e lavorare. Insieme a Trenord e Rfi stiamo agendo affinché a tutti i cittadini lombardi venga fornito un servizio d'eccellenza con treni regolari e puntuali. In questo momento le polemiche non ci interessano".
Alessandro Balconi