Furti di trattori e macchine agricole: Mantova la provincia più colpita della Lombardia
In Lombardia gli episodi sono aumentati del 25% nel primo semestre del 2023. Nel Mantovano, rispetto al 2022, l'incremento è stato del 163%
La problematica dei furti di trattori, dal 2021 a oggi, ha riguardato generalmente tutta la Lombardia, ma è nel Mantovano che sono aumentati i casi soprattutto nell'ultimo periodo. L'episodio più recente nel nostro territorio, infatti, si è verificato solo la scorsa settimana quando nella notte tra il 9 e il 10 novembre 2023, a Canneto sull'Oglio, sono state trafugate due macchine agricole.
A fare un quadro della situazione, in tal senso, ci ha pensato Alessandro Beduschi, l'Assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, che, nel corso del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Milano, Renato Saccone, ha portato l'attenzione sul tema, sottolineando che il maggior incremento percentuale di furti di macchine agricole è avvenuto proprio nella provincia di Mantova.
I recenti furti di trattori e macchine agricole nel Mantovano
Prima di entrare nel dettaglio del dibattito e delle possibili soluzioni che gli organi della Giunta regionale vogliono adottare per risolvere il problema, delineiamo un quadro generale degli ultimi furti di trattori e macchine agricole avvenuti nel nostro territorio.
Il più recente, come affermato in apertura, si è verificato a Canneto sull'Oglio nella notte tra giovedì 9 e venerdì 10 novembre 2023. Intorno all'1,30, nell'azienda agricola Barozzi Holstein, che si trova in località Sant'Elena, alcuni malviventi hanno portato via un trattore e un sollevatore telescopico. Bottino totale del loro colpo: 160mila euro equivalente alla somma del valore dei due mezzi agricoli.
Stando alla ricostruzione dei fatti, i criminali sono entrati nell'azienda agricola dal retro con un'auto bianca di grossa cilindrata e poi hanno sottratto i mezzi. L'azienda è controllata da telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso tutta la scena, ma nel momento in cui il colpo è stato messo a segno i titolari dell'azienda agricola non hanno avuto modo di accorgersi di nulla.
Dopo essere usciti con i due mezzi da lavoro, i ladri sono arrivati fino ad una corte abbandonata, a poca distanza verso Canneto. Qui li aspettava un camion sul quale i due veicoli sono stati caricati. Conclusa l'operazione, i malviventi se ne sono andati con i due mezzi, il camion e l'auto con cui erano arrivati. Anche la corte dove trattore e sollevatore telescopico sono stati caricati sul camion è controllata dalle telecamere che hanno ripreso tutto l'accaduto.
I proprietari dei mezzi agricoli, la mattina successiva, hanno sporto denuncia ai carabinieri che ora stanno procedendo con le indagini del caso.
Ma ad alimentare le azioni criminali di questi ladri non sono solo le macchine agricole stesse, bensì l'alta tecnologia che è contenuta al loro interno. La Confederazione degli Agromeccanici di Mantova, infatti, ha contato un bottino di 350mila euro in quattro furti ai danni di propri associati solo quest'anno, il doppio rispetto al 2022. Spariscono i monitor aggiunti a reti già esistenti, ma anche quelli integrati al mezzo e sistemi più sofisticati.
"Nel monitor del trattore - afferma alla TgR Lombardia Marco Speziali, presidente Confai Mantova - c'è anche la guida satellitare. I ladri, quindi, tagliano i fili e cannibalizzano il trattore stesso che tarda tutte le sue funzioni e quindi non va più. Oltre a dover ricomprare e ricostruire tutto, non riesce più neanche a lavorare l'indomani mattina".
Mantova è la provincia più colpita dai furti di trattori
E proprio alla luce di questi avvenimenti che durante il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Milano, l'Assessore regionale Alessandro Beduschi ha sottolineato che la provincia di Mantova sia quella dove, in termini percentuali, è avvenuto il maggior incremento di furti di trattori e macchine agricole.
In linea generale, l'Assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste ha affermato che in Lombardia tali episodi sono aumentati del 25%.
"In Lombardia – dichiara l’assessore Beduschi – dopo il picco registrato nel secondo trimestre del 2021, i furti ai danni di agricoltori e aziende avevano registrato un generale calo. Per poi tornare ad aumentare a partire dal 2022. Questi episodi stanno destando la preoccupazione delle associazioni di categoria, che giustamente segnalano i gravi danni economici provocati al settore".
Secondo i dati presentati durante l’incontro dal Questore di Milano, Giuseppe Petronzi, nel 2022 in Lombardia si sono registrati 375 furti. Nel primo semestre di quest’anno gli episodi denunciati sono 229.
- Quasi la metà degli episodi avvenuti dal 2021 al 30 giugno di quest’anno si concentra tra le province di Brescia (20%), Milano (17%) e Bergamo (12%).
- Nella prima metà del 2023, a fronte di un aumento generale dei furti, si evidenzia un calo nelle province di Lecco, Lodi, Cremona e Monza e Brianza.
- Mentre rispetto allo scorso anno, il maggior incremento, sebbene contenuto in termini assoluti, è avvenuto a Mantova (+163%), Varese (+130%) e Pavia (+113%).
Fermare i furti: la disponibilità delle Forze dell’ordine e le risorse regionali
Durante l’incontro, i rappresentanti delle Forze dell’ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza) hanno assicurato la disponibilità a intensificare le misure di prevenzione e contrasto al fenomeno.
Garantendo l’aumento dell’attività di vigilanza sul territorio. Regione Lombardia, da parte sua, ha confermato l’avvio di una serie di incontri assieme alle associazioni di categoria e alle Forze dell’ordine. Ciò allo scopo di sensibilizzare gli agricoltori in merito a comportamenti da tenere per prevenire o ridurre il rischio.
“Da parte della Regione – conclude l’assessore Beduschi – c’è la volontà di mettere a disposizione anche risorse finanziare. Ciò per sostenere concretamente le misure di contrasto a questi episodi. A partire dall’installazione di telecamere nelle aziende e di tutti gli altri accorgimenti che saranno ritenuti più idonei”.