Dopo 29 anni di attesa addio al magone di Colle Aperto: via alla demolizione
Partiti i lavori la mattina di giovedì. Soddisfazione del sindaco Mattia Palazzi e dei residenti in zona: "Era ora"
Partiti la mattina di oggi, giovedì 26 ottobre 2023, i lavori di abbattimento del magone di Colle Aperto: nascerà una grande area verde.
Giù dopo 30 anni il magone di Colle Aperto
Giunge alle fasi finali il lungo percorso intrapreso dall’amministrazione del sindaco Mattia Palazzi per abbattere un altro magone, questa volta è il turno di quello situato a Colle Aperto nell’area “Ex centro commerciale di via Benedetto Croce”, per trent’anni un simbolo di degrado per l’intera città, che se ne va lasciando il posto ad un’area verde dedicata al quartiere di Colle Aperto. Saranno abbattuti circa 40mila metri cubi di cemento armato.
Palazzi: "Promessa mantenuta"
“L’avevamo promesso al quartiere e manteniamo l’impegno – dichiara il sindaco Mattia Palazzi –. In otto anni abbiamo tolto tutti i simboli dei fallimenti degli anni ‘80 e ‘90”.
Dopo l’iter che ha visto l’esproprio dell’edificio da parte del Comune e dopo le fasi progettuali e di assegnazione dei lavori, oggi, giovedì 26 ottobre 2023, la ditta incaricata della demolizione ha assestato il primo colpo al manufatto dando il via alla sua definitiva eliminazione.
“Un’opera attesa da tempo dai cittadini di Colle Aperto - ricorda l’Assessore Nicola Martinelli - e che ha richiesto un lungo lavoro e tanta tenacia, ma che ora finalmente si concretizza rendendo il quartiere più bello e sicuro e donando ai residenti un’area da vivere”.
Sei mesi di intervento per ripulire l'area
Giovedì 26 ottobre, per l’avvio dei lavori, che avranno una durata di circa 6 mesi, sono intervenuti il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, gli assessori comunali ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli e alla Rigenerazione Urbana e Ambiente Andrea Murari, il dirigente del settore Carmine Mastromarino e l’architetto Alessandro Fanti della ditta Soprint Srl di Mantova che ha realizzato il progetto. Presenti anche molti residenti del quartiere per seguire l’atteso intervento.
Come risulterà l'area dopo i lavori di demolizione e ripristino della zona:
Spesa di oltre un milione di euro
Il quadro economico è di un milione e 205mila euro e prevede tutte le fasi di demolizione, eliminazione dei detriti e rigenerazione dell’area in una zona a verde che si collegherà a quella già esistente, la quale al termine del cantiere verrà ripristinata.
A completamento dell’abbattimento verrà ampliato il parcheggio (circa 30 posti auto in più), con riqualificazione dell’area, di piazza monsignor Arrigo Mazzali.