Assalto incendiario al distributore di sigarette: due denunciati dai carabinieri. IL VIDEO
I due sono stati beccati grazie alle analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona
I carabinieri di Castel d'Ario hanno denunciato un uomo e una donna per l'assalto incendiario al distributore di sigarette di via Roma.
Assalto incendiario al distributore di sigarette
Aveva rischiato di intaccare e coinvolgere anche l'abitazione che si trova al piano di sopra, l'incendio scoppiato la notte tra venerdì 29 settembre 2023 e sabato 30 settembre 2023.
Nel cuore della notte, infatti, il distributore di sigarette della tabaccheria che si trova in via Roma, aveva iniziato a bruciare e sul posto erano dovuti intervenire i carabinieri e i vigili del fuoco che, non senza fatica, avevano domato le fiamme. La tabaccheria però era rimasta inagibile e gli alloggi situati sopra il pubblico esercizio non avevano subito danni solamente per un soffio.
Le indagini dei carabinieri
Difficile pensare che tale incendio fosse stato provocato da un cortocircuito, anche perché i vigili del fuoco durante gli accertamenti successivi, a quanto pare, avevano trovato anche il punto dell'innesco.
Dal canto loro i carabinieri avevano così avviato le indagini e, grazie alle analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona, sono stati individuati gli autori dell'assalto incendiario.
Scattano due denunce
I carabinieri della stazione di Castel d'Ario, dopo tutte le indagini del caso, hanno così denunciato un uomo e una donna. Nei loro confronti l'ipotesi di reato è danneggiamento seguito da incendio.
Nei video raccolti dai carabinieri, si vede distintamente uno dei due soggetti denunciati mentre, piegato a pochi centimetri dal suolo, innesca l'incendio; subito dopo una enorme fiammata (nella quale probabilmente il soggetto ha rischiato di rimanere ustionato) e poi la fuga di quest'ultimo, mentre le fiamme iniziano a divampare.
Le ragioni che hanno spinto i due presunti responsabili ad appiccare l'incendio al momento non sarebbero del tutto state chiarite e in tal senso sono in corso gli approfondimenti necessari.